Dopo l’inaspettato stop col Venezia, il motore della Juventus è tornato ad operare a pieni giri contro il Bologna di Mihajilovic, squadra contro la quale è arrivato un prezioso 2-0 al termine di una gara piuttosto convincente.
I bianconeri però non si son potuti sedere sugli allori perché domani dovranno affrontare l’ultima partita del 2021 prima della pausa invernale contro il Cagliari, match in cui Allegri potrà schierare solo uno dei due giocatori più chiacchierati del momento: Matthijs de Ligt e Paulo Dybala.
Allegri non ascolta Raiola e loda l’olandese
Il primo, dato come possibile partente a fine stagione in caso di mancata qualificazione in Champions, sarà uno dei perni dell’undici bianconero contro i sardi, formazione contro cui Allegri è convinto che l’olandese potrà mettere assieme un’altra buona prestazione.
“Posso solo dire che crescendo, a Bologna ha fatto due interventi da grande difensore. Ha 22 anni, può solo crescere così come Chiesa, Rabiot, Kulusevski. Questo deve essere l’obiettivo, poi sul mercato chi vivrà vedrà” ha affermato il tecnico livornese che poi ha ammesso di non aver sentito le ultime dichiarazioni rilasciate da Raiola su De Ligt e sull’ultimo passo che questo dovrà compiere.
“Non ho sentito l’intervista. Il prossimo passo? Quello di domani di fare gol”.
Allegri ribadisce il valore di Dybala
Al contrario del difensore, Dybala non sarà presente contro il Cagliari come lo stesso Allegri ha rivelato.
“Dybala stamattina non ha lavorato con la squadra, non ha senso correre rischi. Dybala, Danilo, soprattutto Chiesa e Chiellini saranno con la squadra dal 30” ha detto l’allenatore classe 1967 il quale poi non si è potuto sottrarre alla domanda sul rinnovo dell’argentino.
“So solo che c’era un incontro l’altro giorno col procuratore, poi con la società non ho parlato non so gli sviluppi. Su Paulo c’è stata un’investitura, è un contratto importante penso siano cose normali” ha ribadito convinto Allegri.
Per Allegri non è il momento di pensare al mercato
Allegri quindi ha voluto ripetere che il focus della Juventus per i prossimi mesi dev’essere solo sul lavoro da fare in campo, lasciando perdere voci di mercato che possono distrarre.
“Con i se del mercato non si va da nessuna parte. Arrivabene ha detto delle cose, io ho detto che con questi bisogna arrivare a giugno e migliorare” ha detto l’allenatore toscano.
“In questo momento qui nessuno ha preso decisioni su chi deve rimanere e su chi deve andare via. Bisogna solo lavorare, c’è tempo per sviluppare la prossima annata. Dobbiamo essere concentrati e stare sereni”.
Occhio dunque al Cagliari, una squadra insidiosa contro la quale la Juventus dovrà sfruttare la forza del risultato acquisito a Bologna.
“Il Cagliari come valori tecnici non merita la classifica che ha. Se crediamo che domani sia una partita facile sbagliamo. Bisogna fare una partita di grande attenzione, non possiamo permetterci un altro passo falso in casa. Bilancio? Vediamo domani dopo la partita se riusciamo ad arrivare a 34 punti. Siamo indietro ma non possiamo fare altro se non cercare di vincere più partite possibile” ha chiosato un determinatissimo Allegri.