Da esubero a imprescindibile, da “testa calda” a capitano, da giocatore monocorde a tuttofare utile in ogni zona del campo. La storia di Weston McKennie alla Juventus è di quelle da elettrocardiogramma tutt’altro che piatto: l’arrivo nel 2020 dallo Schalke 04, poi il prestito al Leeds, il “castigo” sul campo B della Continassa. Oggi, un intoccabile della squadra di Thiago Motta.
Mckennie da esubero a capitano
Il siluro che ha sfondato la porta del Psv Eindhoven, seguito dall’immancabile esultanza in stile Harry Potter, è stato l’ultimo atto di una stagione fin qui memorabile per l’americano. Eppure, McKennie doveva entrare nell’affare Douglas Luiz: poi ha rifiutato il trasferimento a Birmingham in una trattativa che appariva ormai conclusa, fortuna che l’Aston Villa ha detto sì all’inserimento di Barrenechea e Iling-Junior, poi parcheggiati in prestito rispettivamente a Valencia e Bologna prima e Middlesbrough poi.
Le cinque vite di Mckennie
Ma le idee di Wes sono state chiare sin dall’inizio: Thiago Motta ne ha apprezzato l’impegno e la condotta impeccabile, premiandolo con un minutaggio sempre maggiore. Il tecnico lo ha impiegato in almeno cinque posizioni diverse: centrocampista centrale, terzino destro, terzino sinistro, esterno offensivo alto a destra e trequartista, ruolo che aveva già ricoperto a inizio stagione in assenza di Koopmeiners. E con tutte le assenze che hanno falcidiato la rosa bianconera, McKennie è riuscito a ritagliarsi un ruolo sempre più importante, quale che fosse la posizione in campo.
Mckennie, rinnovo in vista
Lo scorso agosto il centrocampista ha prolungato il contratto con la Juventus fino a giugno 2026 con un ingaggio da 2,5 milioni di euro netti all’anno. E ora Giuntoli è al lavoro per premiarlo con un altro rinnovo fino al 2028 o al 2029: riconoscimento meritato sul campo, dove finora ha collezionato 162 presenze in maglia bianconera con 18 gol. Sulla trattativa per il rinnovo filtra fiducia e presto la questione potrebbe giungere alla definizione positiva. Relativamente alla stagione in corso, McKennie ha già messo a segno 5 gol (3 in Champions e 2 in campionato) per un totale di 28 presenze. Non male, per un jolly che doveva andar via.
![Juventus, McKennie da esubero a talismano di Thiago Motta: Giuntoli prepara il rinnovo](https://wips.plug.it/cips/sport.virgilio.it/cms/2025/02/ipa_agency_ipa53944650.jpg?w=820&a=r)