Randal Kolo Muani è alla Juventus per restarci: prima della sfida con il Psv, il Football Director bianconero Cristiano Giuntoli ha svelato quali sono i piani del club per il centravanti arrivato in prestito secco dal Psg.
- Juventus, Giuntoli punta a trattenere Kolo Muani
- Juventus, la strategia di Giuntoli per Kolo Muani
- Juventus, il costo dell’operazione Kolo Muani
Juventus, Giuntoli punta a trattenere Kolo Muani
Cristiano Giuntoli non ha nessuna intenzione di lasciar andare Randal Kolo Muani al termine della stagione. Nei minuti precedenti alla partita di andata dei playoff di Champions League con il Psv il Football Director della Juventus ha fatto capire ai microfoni di Sky Sport che i bianconeri hanno intenzione di riscattare il centravanti ex Eintracht, arrivato però in prestito secco dal Psg nel mercato di gennaio.
Juventus, la strategia di Giuntoli per Kolo Muani
“Siamo molto contenti del mercato fatto in inverno – ha spiegato Giuntoli a a Sky Sport -. I rapporti con il Psg sono ottimi. Lontani dall’inizio del mercato abbiamo fatto un bel lavoro muovendoci per tempo e bruciando quindi la concorrenza”.
Quanto al futuro di Kolo Muani, Giuntoli s’è lasciato andare a una battuta che svela però la strategia della Juventus per la prossima sessione di mercato. “C’è la volontà di tornare a sedersi a giugno con il Psg per trovare un accordo”, le parole del Football Director a proposito del possibile riscatto del parigino.
Juventus, il costo dell’operazione Kolo Muani
Il centravanti è infatti arrivato in bianconero con la formula del prestito secco: la Juventus ha pagato 3,6 milioni di euro al Psg per avere l’attaccante, accollandosi la metà dello stipendio del giocatore, pari a 8 milioni di euro l’anno. Nessuna cifra è stata stabilita per l’eventuale riscatto: considerando che il Psg ha pagato Kolo Muani 90 milioni di euro, è probabile che il club francese punti a recuperare almeno metà della somma.
Una cifra troppo alta secondo la Juventus, ma le capacità persuasive di Giuntoli potrebbero indurre il Psg ad abbassare le proprie pretese. E chissà che nell’affare non finisca anche il cartellino di Dusan Vlahovic, ormai un esubero per la nuova Juventus di Thiago Motta.