Se Max Allegri ha dato quasi di matto ieri in diretta tv, prendendosela con il giornalista di Sky De Grandis e inveendo con linguaggio duro contro chi lo etichetta da sempre come allenatore che cerca solo le vittorie per 1-0, forse la colpa è anche dell’arbitro della gara di ieri all’Allianz contro il Nantes in Europa League, finita 1-1 con non pochi rimpianti per i bianconeri.
- Juventus-Nantes, la prova dell'arbitro Pinheiro in cifre
- Juventus-Nantes, i casi da moviola
- Juventus-Nantes, per Marelli c'era il rigore per la Juve
- Juventus-Nantes, c'era il rosso per Castelletto
Juventus-Nantes, la prova dell’arbitro Pinheiro in cifre
Assistito dai connazionali Bruno Jesùs e Luciano Maia, con Antonio Nobre IV uomo e Tiago Martins e Godinho rispettivamente al Var e all’Avar, l’arbitro Joao Pinheiro ha ammonito solo cinque giocatori: Chiesa, Danilo (J), Castelletto, Mohamed, Corchia (N) ma si è reso protagonista di due sviste gravi.
Juventus-Nantes, i casi da moviola
I casi più eclatanti – che hanno scatenato anche la rabbia dei tifosi – nella ripresa. Al 58′ proteste Juve: i bianconeri chiedono il doppio giallo per Castelletto, già ammonito. Poi il finale incandescente: prima al 92′ viene chiesta un’ammonizione a Girotto poi l’episodio del rigore negato al 95′. Colpo di testa di Bremer che, sul cross di Cuadrado, toglie la palla a Locatelli, ma non trova la porta: c’è però un fallo di mano in area di Centonze. L’arbitro viene richiamato al Var ma resta sulle sue posizioni e decreta anzi una punizione in favore del Nantes per fallo in attacco di Bremer.
Juventus-Nantes, per Marelli c’era il rigore per la Juve
A fare chiarezza è Luca Marelli. L’esperto di Dazn dice: “Tocco di mano molto evidente. La posizione delle braccia del giocatore del Nantes è notevolmente superiore alla linea delle braccia e come sappiamo questo è automaticamente calcio di rigore. A sorpresa dopo l’on field review si è deciso per un fallo di Bremer che io non riesco a vedere”.
“Vero che Bremer ha le mani sopra alle spalle dell’avversario, ma è una dinamica normalissima. Se andiamo a vedere tutte le reti realizzate di testa hanno questa dinamica. Bremer salta da solo e solamente verso la fine tocca le spalle del giocatore”
Juventus-Nantes, c’era il rosso per Castelletto
Grave anche l’altro errore dell’arbitro portoghese, ovvero il fallo su Vlahovic che nel secondo tempo poteva portare al cartellino rosso di Castelletto. Marelli spiega: “Questo è un giallo facile (il secondo) perchè interrompe un’azione potenzialmente pericolosa”.
“Castelletto entra direttamente sul giocatore che lo aveva saltato e aveva di fronte tanti metri davanti. Un secondo giallo completamente mancato, ovviamente il VAR non poteva intervenire non essendo un rosso diretto.”