E’ la classica sfida che vale una stagione, quella in cui tutti – ma proprio tutti – sono chiamati ad offrire più del massimo per tornare a casa con la coscienza pulita: la Juventus è ancora in corsa su tre fronti e, per far sì che non cambi nulla, deve battere obbligatoriamente il Porto.
Un solo risultato a disposizione per ‘Madama’ martedì sera dopo il 2-1 dell’andata in favore dei portoghesi: la rete di Chiesa ha tenuto aggrappati alla speranza i bianconeri che, altrimenti, sarebbero stati impegnati a dover rimentare due reti di svantaggio anziché una sola.
Per uno dei crocevia stagionali più importanti, Pirlo avrà a disposizione uno dei suoi uomini più fidati: la calcificazione ossea sembra essere alle spalle per Arthur, candidato a prendersi una maglia da titolare in mezzo al campo.
Il brasiliano ha giocato una ventina di minuti all’Allianz Stadium sabato sera, utili per ritrovare confidenza con il terreno di gioco e riassaporare una sensazione che gli mancava dal 6 febbraio, giorno del 2-0 rifilato alla Roma.
Pienamente a disposizione Cuadrado, schierato tra i titolari contro la Lazio, mentre anche Bonucci ha avuto modo di mettere in saccoccia qualche minuto: accanto a lui potrebbe rivedersi De Ligt, tenuto precauzionalmente a riposo. Demiral comunque sta bene e resta in lizza per una maglia da titolare, senza dimenticare Chiellini.
Insomma, Pirlo si prepara a riscoprire l’abbondanza in più zone del campo, come non gli capitava da diverso tempo: un viatico niente male verso la resa dei conti europea, da cui dipenderà la natura dei giudizi sulla stagione 2020/2021.
LA PROBABILE FORMAZIONE DELLA JUVENTUS CONTRO IL PORTO
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; McKennie, Arthur, Rabiot, Chiesa; Morata, Cristiano Ronaldo.