Guida, la scelta per Juve-Roma, è reduce da un brillante Europeo in Germania: è diventato il nuovo n.1 degli arbitri italiani dopo l’addio di Orsato e il designatore Rocchi si aspetta molto dal fischietto campano. Nato a Pompei nell’81, ma iscritto alla sezione arbitrale di Torre Annunziata, nella scorsa stagione Guida ha arbitrato 17 giornate del campionato di Serie A, tra cui big-match come Juve-Inter e il derby di Roma della 31ª giornata, vinto dai giallorossi per 1-0. In Champions League sono 7 le partite totali dirette da Guida ma come se l’è cavata ieri all’Allianz?
- I precedenti di Guida con Juventus e Roma
- L’arbitro ha ammonito quattro giocatori
- Juventus-Roma, i casi da moviola
- Per Marelli manca un giallo a Cristante
I precedenti di Guida con Juventus e Roma
Il fischetto campano porta bene ai bianconeri: nei 25 precedenti si regstrano 17 vittorie della Juve, 6 pareggi e solo 2 sconfitte. Opposto il bilancio con la Roma: su 32 gare arbitrate da Guida la Roma ne ha vinte solo 11, pareggiandone 8 e perdendone 13
L’arbitro ha ammonito quattro giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Giallatini e Fontemurato, con Di Marco IV uomo, Serra al Var e Mazzoleni all’Avar, l’arbitro ha ammonito quattro giocatori, di cui due della squadra di Thiago Motta: Fagioli, Saelemaekers, Mancini e Bremer.
Juventus-Roma, i casi da moviola
Questi i principali episodi dubbi in una gara ottimamente diretta da Guida (solo 23 falli fischiati, sotto la media che è di 27). Dopo 90 secondi ammonito Fagioli per fallo su Pellegrini. Al 3′ rischia Cristante per una trattenuta su Vlahovic, al 24′ proteste per un mancato giallo a Pisilli dopo un fallo (già ne aveva commesso un altro poco prima). Al 44’ giallo per Saelemaekers, autore di un fallo su Gatti lanciato in progressione. Al 55′ check del Var per un tocco di mano in area di Bremer, Guida che dice che si puó continuare. All’85’ giallo a Mancini e dopo anche a Bremer. Juventus-Roma finisce 0-0.
Per Marelli manca un giallo a Cristante
A fare chiarezza è Luca Marelli. Il talent di Dazn parte dal primo giallo per Fagioli: “Obbligatorio e codificato, è un chiaro step on food: corretta l’ammonizione anche se arriva al primo minuto. Manca un giallo a Cristante per fallo su Vlahovic, per l’intervento di Pisilli non è stato un intervento grave da legittimare il giallo”. Sul mani di Bremer Marelli dice: “Non è un braccio punibile, è il classico episodio di pallone inaspettato, giusto non concedere il rigore”.