Dopo due vittorie in scioltezza, la Juventus non va oltre lo 0-0 con la Roma nella terza giornata di Serie A. Gara bloccata allo Stadium: i bianconeri sbattono contro il muro giallorosso e riescono a rendersi veramente pericolosi una sola volta con Vlahovic. Le analisi di Thiago Motta e De Rossi.
- Juventus-Roma 0-0: De Rossi difende Dovbyk
- Roma: De Rossi, il mercato e lo scudetto
- Juventus, Thiago Motta svela qual è l'obiettivo
Juventus-Roma 0-0: De Rossi difende Dovbyk
Secondo punto in campionato per i giallorossi. La classifica resta deficitaria, ma De Rossi è soddisfatto: “Per noi era importante disputare una partita concreta – ha detto il tecnico della Roma ai microfoni di Sky -. Penso che quello che abbiamo visto stasera è un buon punto di partenza, specie in questo periodo che è pieno di pressione per noi a Roma”. Anche questa sera Dovbyk non è riuscito a segnare né a rendersi pericoloso. Ma guai a parlare di prestazione deludente: “Fa paura a tutti quanti. Thiago Motta gli ha lasciato Bremer e Gatti due contro uno tutta la partita: non è una questione di prova incolore. Ha lottato e i gol arriveranno”.
Roma: De Rossi, il mercato e lo scudetto
Quando gli viene chiesto dello scudetto, De Rossi fa chiarezza: “Non intendevo in questa stagione. Secondo me sono stati presi giocatori molto buoni, però non se ne possono inserire 15 in un anno. Ma continuando a fare queste finestre di mercato, col tempo si potrà colmare la differenza dalle altre squadre che non è troppa”. A Dazn, poi, spoilera l’ultimo colpo di mercato: “Sta arrivando Hermoso, forse non si poteva dire. E lavoreremo anche sui giovani. Pisilli? Ha fatto un ottimo lavoro”.
Juventus, Thiago Motta svela qual è l’obiettivo
Rispetto alle prime due uscite, i bianconeri hanno fatto poco per impensierire la Roma. “È stata una partita equilibrata e penso che il risultato sia giusto – ha dichiarato Thiago Motta a Sky -. Se Vlahovic ha deluso? Oggi mi è piaciuta tutta la squadra, anche chi è subentrato. Sicuramente in quanto a precisione tutti possono migliorare, siamo solo alla terza giornata”. Dallo studio gli chiedono se sa qual è l’obiettivo della Juve. L’ex Bologna risponde con fermezza: “Sì”. Poi aggiunge: “Giocare contro l’Empoli al massimo e poi col Psv al massimo e andiamo così di partita in partita. Vedremo nei mesi importanti dove siamo e poi ne parleremo, ora è troppo presto”.