Annunciata come la stagione della rinascita dopo un biennio trascorso ai margini della lotta scudetto e in particolare dopo l’ultima annata chiusa senza titoli in bacheca per la prima volta dopo 10 anni, il 2022-’23 della Juventus si è subito trasformato in una corsa a ostacoli, fin dalle prime battute del ritiro.
- Arbitri, infortuni e gioco che non decolla: tutti i mali della Juventus
- La Juve guarda avanti: recupero degli infortunati e ritorno sul mercato per un 2023 da protagonista
- Mercato Juventus, a gennaio può arrivare un difensore: obiettivo Igor
Arbitri, infortuni e gioco che non decolla: tutti i mali della Juventus
La causa principale è da riscontrare negli infortuni che hanno colpito la rosa di Max Allegri privando l’allenatore delle stelle portate dal mercato, Angel Di Maria, disponibile solo a singhiozzo, e Paul Pogba.
Due veri e propri casi che si aggiungono a quello di Federico Chiesa, a proposito del quale, a otto mesi dalla rottura del crociato, non ci sono ancora certezze sulla data del rientro in campo, che potrebbe avvenire in modo graduale ad inizio novembre poco prima della lunga pausa del campionato per i Mondiali in Qatar.
La Juve guarda avanti: recupero degli infortunati e ritorno sul mercato per un 2023 da protagonista
Anche per questo il clamoroso abbaglio della squadra arbitrale e del Var durante la partita contro la Salernitana fa ancora più male in casa bianconera. La Juve sta infatti faticosamente cercando di rispettare l’obiettivo minimo, ma forse anche massimo, della prima parte di stagione, ovvero, come dichiarato dallo stesso Allegri, quello di rimanere agganciati al treno di testa fino a novembre in vista del recupero di tutti gli infortunati a gennaio, mese però nel quale l’organico potrebbe venire ulteriormente ritoccato sul mercato.
Al netto delle polemiche arbitrali, infatti, la gara contro la Salernitana ha evidenziato i soliti difetti emersi già nelle prime uscite della stagione che hanno visto la Juve alternare all’interno della stessa partita momenti di dominio sulla partita ad altri infarciti di errori ed incertezze in ogni reparto. Tra i nuovi acquisti Bremer e Kostic stanno alternando buone cose a qualche svarione e proprio le caratteristiche del serbo potrebbero portare ad un cambiamento tattico permanente, ovvero l’adozione della difesa a tre, per valorizzare la corsa del serbo sulla sinistra.
Mercato Juventus, a gennaio può arrivare un difensore: obiettivo Igor
Per questo, ma anche in considerazione delle lacune alla voce esterni bassi, a Torino sta prendendo quota l’ipotesi di arricchire la rosa a gennaio in vista della ripresa della Serie A e della Champions League con un difensore mancino in grado di ricoprire sia il ruolo di terzino sinistro, dove al momento le uniche risorse a disposizione sono Alex Sandro, destinato all’addio a giugno a scadenza di contratto, oltre agli adattati Danilo e De Sciglio, sia quello di centrale aggiunto. Il profilo prescelto sarebbe quello del brasiliano Igor, in forza alla Fiorentina.
L’ex Spal, classe ’98, portato in Italia nel 2019 dal club ferrarese e approdato alla viola nel gennaio 2020, si è via via imposto come uno dei migliori giocatori del campionato nel proprio ruolo grazie alla propria duttilità , ma anche a fisicità e velocità . Le sue caratteristiche sono simili a quelle di Bremer, ma in quanto mancino Igor potrebbe completare una difesa a tre con l’ex torinista a destra e Bonucci in mezzo oltre che venire schierato anche come terzino sinistro di una difesa a quattro Per la Juve non sarà comunque facile trattare con la Fiorentina, che valuta Igor attorno ai 10 milioni, dopo i recenti acquisti di Chiesa e Vlahovic e alla luce della storica rivalità tra i club.