L’Italia dei giovani non stecca in Turchia nel penultimo atto delle qualificazioni a EuroBasket: a Istanbul i ragazzi del Poz (in veste molto sperimentale) battono i padroni di casa 80-67, chiudendo la corsa per il primo posto e soprattutto cancellando l’onta della sconfitta contro l’Islanda nell’ultimo incontro disputato a Reggio Emilia a novembre. Vittoria che ha il marchio impresso di Giordano Bortolani, autore di 16 punti, con Matteo Spagnolo che ne firma 13 e Gabriele Procida e Alessandro Pajola a 12.
Vittoria di valore, Bortolani trascina tutti
La voglia di riscattare lo scivolone con l’Islanda era forte, ma forse lo era di più la voglia dei tanti giovani (età media 23 anni) che per l’occasione Pozzecco ha deciso di lanciare.
Una prova di maturità per molti dei ragazzi messi all’opera dal commissario tecnico: dopo una prima parte di gara equilibrata, con gli Azzurri costantemente avanti ma i turchi a distanza minima (Cedi Osman, ex Cleveland Cavaliers, è quello che più di tutti tiene la formazione di Ataman in scia), nel secondo tempo l’Italia ha preso il largo, salendo anche sul +18 e controllando senza troppi patemi d’animo il ritorno della compagine di casa.
Una vittoria che in queste dimensioni non era così scontata, ma che conferma la bontà del materiale a disposizione di Pozzecco, con il solo Niang che ha dovuto rimandare l’esordio in nazionale per un attacco influenzale (ci proverà tra due giorni a Reggio Calabria, quando arriverà l’Ungheria nell’ultimo match del girone di qualificazione). Aver chiuso la pratica primo posto non è una cosa da poco: il viatico migliore per presentarsi al sorteggio di EuroBasket con qualche fiche in più da giocare.
Pajola non si fa pregare quando più conta
Bortolani è stato il top scorer di serata con 16 punti, ma da applausi anche la prova di Momo Diouf, andato a un passo dalla doppia doppia (8 punti e 10 rimbalzi). La combo Spagnolo-Procida ha funzionato a dovere, come da abitudine nell’Alba Berlino, Pajola ha diretto le operazioni guidando un roster giovane, ma che ha risposto presente quando c’è stato bisogno.
L’Italia ha chiuso avanti il primo quarto per 17-12, poi ha accelerato forte nel secondo andando all’intervallo lungo avanti di 17 punti (48-31). Nella ripresa gli Azzurri hanno controllato senza troppi patemi, garantendosi un finale di partita senza preoccupazioni, con la Turchia risalita fino al -7 (70-63) ma rispedita indietro da una tripla di Pajola che ha chiuso le ostilità con qualche minuto d’anticipo.