Si dice che a Natale siano tutti più buoni. Gli arbitri di serie A sono stati sicuramente più bravi. Nessun errore determinante nelle gare della diciannovesima giornata, l’ultimo turno di un 2021 caratterizzato da polemiche, veleni e in alcuni casi da autentiche crociate contro gli errori, veri o presunti, dei fischietti. Solo peccati veniali nell’ultimo turno del girone d’andata, nessuno capace di inficiare il risultato.
Arbitri, errori in Venezia-Lazio ed Empoli-Milan
Errori non determinanti come quelli di Maresca in Venezia-Lazio: manca un rigore in favore dei biancocelesti per tocco di Ebuehi su Lazzari. Esagerato anche il rosso a Tessmann, con colpevole mancato intervento di Di Paolo dalla sala Var. Ininfluente, poiché giunto a gara abbondantemente segnata, anche l’errore di Di Bello in Empoli-Milan: Mazzoleni lo richiama al Var per un tocco di braccio di Bakayoko che in realtà serve solo a proteggere il volto, penalty inconcepibile.
Altre proteste in Roma-Sampdoria e Napoli-Spezia
Timide lamentele di marca blucerchiata per un rigore non concesso all’Olimpico. Caputo reclama per un contatto con Mancini in area giallorossa, Giacomelli vede bene e lascia correre: l’attaccante della Samp, peraltro, era in fuorigioco. Negativa nel complesso la direzione di gara di un impacciato Massimi tra Napoli e Spezia. Giusti gli annullamenti dei gol di Lozano e Petagna, da rivedere la gestione dei cartellini. Dubbi su un tocco di mano di Maggiore in area su tiro di Rui: non è uno scandalo, tuttavia, la non concessione del penalty.
La classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica del campionato di serie A al netto degli errori determinanti dei fischietti:Â Inter 46 punti; Atalanta, Milan 40; Napoli 39; Roma 35; Fiorentina, Juventus 32; Lazio 31; Bologna 29; Torino 26; Empoli 25; Sassuolo, Verona 24; Sampdoria 20; Udinese* 19; Genoa, Spezia 14; Venezia 13; Cagliari 10; Salernitana 6.
E la classifica reale
Ecco invece la graduatoria reale del campionato (tra parentesi i punti in più e in meno dovuti a sviste o errori): Inter 46 punti; Milan (+2) 42; Napoli 39; Atalanta (-2) 38; Juventus (+2) 34; Roma (-3), Fiorentina 32; Lazio 31; Bologna (-2), Empoli (+2) 27; Torino (-1) 25; Sassuolo, Verona 24; Sampdoria, Udinese* (+1) 20; Venezia (+4) 17; Spezia (+2) 16; Genoa (-3) 11; Cagliari 10; Salernitana* (+2) 8.
*1 partita in meno
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc.Â
Albo d’oro campionato senza errori arbitrali Virgilio Sport
2019-20: Inter
2020-21: Inter