Dopo aver toccato il fondo, con tre partite su dieci falsate da clamorosi errori determinanti di arbitri e Var nel quadro della quarta giornata, i direttori di gara si riscattano (si fa per dire): un solo match condizionato dalle sviste nel panorama del quinto turno. Una sola partita, ma molto importante visto che si trattava di uno scontro diretto per l’alta classifica, giocato per giunta tra squadre di grande tradizione e seguite con passione da un elevato numero di tifosi. Vediamo come cambia la classifica senza errori arbitrali di Serie A, aggiornata alla quinta di campionato.
Arbitri, la partitissima macchiata
Il big match falsato della quinta giornata è Fiorentina-Lazio. Partita contraddistinta da diverse decisioni controverse da parte dell’arbitro Marcenaro e che ha visto il tecnico biancoceleste Baroni tuonare per i due rigori concessi alla Viola. Penalty che, è bene chiarirlo subito, in realtà sono sacrosanti. La decisione che non convince è piuttosto la mancata concessione di un rigore in favore della Lazio per una strattonata di Dodò ai danni di Patric. Nonostante il designatore Rocchi a Open Var abbia minimizzato (lo fa spesso), gli estremi per la massima punizione sembrano esserci tutti.
Le altre gare: sviste non decisive
Tanta carne al fuoco anche nelle altre partite. Palese l’errore di Doveri in Juventus-Napoli, che non concede punizione a due in area in favore dei bianconeri per un retropassaggio di Olivera a Caprile. Manca anche un giallo a Politano. Due sviste veniali e non determinanti, almeno per quelli che sono gli estremi del nostro regolamento: le punizioni in area, infatti, non hanno la percentuale realizzativa dei rigori. Errore non decisivo anche per Massa in Monza-Bologna (Izzo graziato due volte dal secondo giallo per dei duri interventi su Ndoye), buona infine la direzione di Mariani in Inter-Milan: non c’è tocco col braccio di Pulisic sul primo gol rossonero e non c’è ovviamente rigore per il Milan nella ripresa, visto che Lautaro tocca con la spalla
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2024-2025 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
TORINO | 11 | TORINO | -2 | 13 |
NAPOLI | 10 | NAPOLI | – | 10 |
UDINESE | 10 | UDINESE | – | 10 |
JUVENTUS | 9 | ROMA | -3 | 9 |
EMPOLI | 9 | JUVENTUS | – | 9 |
INTER | 8 | EMPOLI | – | 9 |
MILAN | 8 | LAZIO | -1 | 8 |
LAZIO | 7 | MILAN | – | 8 |
ROMA | 6 | INTER | +1 | 7 |
VERONA | 6 | VERONA | – | 6 |
FIORENTINA | 6 | FIORENTINA | – | 6 |
ATALANTA | 6 | ATALANTA | – | 6 |
BOLOGNA | 6 | PARMA | – | 5 |
PARMA | 5 | COMO | – | 5 |
COMO | 5 | BOLOGNA | +1 | 5 |
GENOA | 5 | MONZA | -1 | 4 |
LECCE | 5 | VENEZIA | – | 4 |
VENEZIA | 4 | GENOA | +1 | 4 |
MONZA | 3 | LECCE | +1 | 4 |
CAGLIARI | 2 | CAGLIARI | – | 2 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport: in corso la sesta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli
2023-24: Inter
Quando può intervenire il VAR? Ecco il regolamento e il protocollo aggiornato, con tutti i casi.