Trovate qualcuno che vi guardi come Max Allegri guarda (ancora oggi) Mario Mandzukic. San Valentino è appena passato, ma questo potrebbe essere un suggerimento importante per chi è alla ricerca di un/una partner. Perché l’intervista diffusa dai canali ufficiali della Juventus, per celebrare le 405 panchine del tecnico con il club bianconero, ha detto soprattutto questo.
- La Juventus celebra Allegri
- Il messaggio di Mandzukic
- Allegri si commuove
- L'aneddoto di Allegri su Mandzukic
- Web bianconero in rivolta contro Allegri
La Juventus celebra Allegri
Un video che ha consentito di accantonare un attimo il turbinoso presente del tecnico livornese, secondo all time (assieme a Lippi, che verrà ovviamente superato) in tutta la storia della Juventus: davanti a lui c’è soltanto il probabilmente irraggiungibile Trapattoni, a quota 596. Da Chiellini passando per Barzagli, Buffon, Marchisio, Khedira, Matuidi, Matri, Pjanic e alcuni dei suoi attuali giocatori come Danilo, Szczesny, Rugani, Alex Sandro, De Sciglio e Rabiot: tutti hanno lasciato un messaggio al tecnico, che ha risposto in molti casi raccontando aneddoti divertenti.
Il messaggio di Mandzukic
Il momento più toccante è stato sicuramente quello che gli ha riservato Mario Mandzukic. L’ex attaccante croato bianconero si complimenta con lui parlando in inglese – tutti gli altri, anche gli stranieri, si sono espressi in italiano – e questo riporta alla mente un paio di aneddoti particolari raccontati da Allegri che per un attimo si emoziona tantissimo. “Qui mi avete messo in difficoltà perché con Mario sono legato, è stato meraviglioso – ha spiegato Allegri dopo aver visto il suo video messaggio prima di fermarsi dall’emozione – perché…perché…era buffo”.
Allegri si commuove
Allegri ha gli occhi lucidi, forse ricordando quella Juventus che era totalmente sua, forte, dinamica e coraggiosa, capace di raggiungere due finali di Champions. Passata l’emozione sorride ricordando il croato: “Faceva finta di non sapere l’italiano ma lo sapeva meglio degli altri – sottolinea Allegri prima di ricordare un aneddoto – A Roma si face male al gomito. Inizia questa infezione, non rientrava più, non capivo come convincerlo a rientrare. Da lì decidevo insieme a lui cosa fare. Lui discuteva con i dottori, poi loro venivano da me e io gli dicevo il contrario”.
L’aneddoto di Allegri su Mandzukic
“Ogni tanto veniva al campo e diceva ‘no good’ e io lo dicevo ai dottori dicendo che domenica non avrebbe giocato, arrivavo al campo e me lo trovavo dietro – spiega – Mario è un giocatore tecnico, faceva paura quando lo mettevi in campo. Quando lo mettevo che non aveva voglia io lo lasciavo dentro perché si accendeva nei momenti decisivi”. Più in generale, Allegri ha confessato: “Ho avuto il piacere e l’onore di allenatori grandi campioni e uomini. Alla fine gli scudetti e le grandi vittorie si ottengono grazie agli uomini. Ogni volta che parlo con loro mi emoziono, hanno fatto la storia della Juventus e della Nazionale. Mi ritengo prima un uomo e poi un allenatore fortunato. Stare a contatto con grandi campioni è un privilegio per pochi”.
Web bianconero in rivolta contro Allegri
Un video che non ha mancato di suscitare reazioni da parte dei tifosi bianconeri, in particolare degli “oppositori” del tecnico livornese, tornati a chiederne la cacciata dopo gli ultimi risultati poco edificanti della Juventus. Alessandro innanzi tutto la mette sull’ironia: “Mancano gli auguri di Bonucci”. Gianluca senza mezzi termini: “max allegri il bollito“. Così come Pasquale: “È ora che devi fare le valigie. Noi tifosi siamo all’esasperazione completa. Sono tre anni che non vediamo una buona partita”. E Nicola sulla stessa linea: “Quasi tutti con la Juve …. Pazzesco, non lo ha voluto e non lo vuole nessuno. Quando andrà via sarà sempre troppo tardi”. Paolo rispolvera l’hastagh: “L’unico messaggio per lui è #Allegriout”. Mentre Fabio è al culmine: “Farei pagare i danni a chi lo ha ripreso per quattro anni, mi raccomando rinnovategli ancora per la gioia degli avversari!”. E Giulio conclude: “Terzo anno senza vittorie e con rendimento mediocre. Volendo “scusarlo” per l’anno scorso, in cui tutto l’ambiente ha tenuto botta nonostante tutto, il primo e il terzo anno sono stati imbarazzanti. Basta, per carità”.
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