Si chiama Gradimento ed è il nuovo strumento varato dalla Juventus per punire i tifosi violenti: il club bianconero lo ha applicato per la prima volta agli ultras della Roma colpevoli di aver lanciato un seggiolino verso il settore dei supporter juventini nella partita dello scorso 30 dicembre. Tali tifosi non potranno più accedere all’Allianz Stadium. È la prima volta che la Juventus applica il Gradimento anche ai sostenitori della squadra avversaria.
- Il lancio del seggiolino durante Juventus-Roma
- La Juventus applica il Gradimento ai tifosi della Roma
- Juventus: la prima volta del Gradimento contro tifosi ospiti
Il lancio del seggiolino durante Juventus-Roma
Dopo Juventus-Roma dello scorso 30 dicembre il giudice sportivo ha sanzionato il club giallorosso a causa del comportamento di alcuni dei suoi tifosi presenti all’Allianz Stadium, che avevano lanciato un seggiolino in un settore occupato dai sostenitori bianconeri, causando il lieve ferimento di uno spettatore. Anche la Juve è stata punita perché alcuni dei suoi tifosi avevano lanciato in campo un bicchiere e una lattina.
La Juventus applica il Gradimento ai tifosi della Roma
In un comunicato ufficiale, la Juventus ha però annunciato che i responsabili dei fatti avvenuti durante la partita con la Roma non potranno più entrare all’Allianz Stadium “per manifestazioni calcistiche dalla stessa (la Juve, ndr) organizzate”: il divieto di accesso è la conseguenza dell’applicazione del Gradimento, uno strumento presente all’interno del Codice di Condotta dello stadio per contrastare il tifo violento.
Juventus: la prima volta del Gradimento contro tifosi ospiti
Prima d’ora la Juventus non aveva mai applicato il Gradimento ai tifosi di una squadra ospite: a prescindere dalla disposizione o meno di un Daspo nei loro confronti, i tifosi della Roma che hanno lanciato il seggiolino non potranno più entrare all’Allianz Stadium per volere della Juventus.