Ottanta minuti senza troppe sofferenze, poi in poco più di sessanta secondo l’arbitro Sacchi si è trovato di fronte a una bufera in Juventus-Bologna. La prova del fischietto marchigiano si può giudicare praticamente solo dall’episodio del rigore negato ai bianconeri e dalle successive due espulsioni comminate a Soumaoro e a Morata che hanno lasciato in nove il Bologna per i dieci minuti finali prima del gol del pareggio firmato da Vlahovic.
- Sacchi nega il rigore alla Juve
- Marelli fa mea culpa: prima dice che è rigore poi cambia idea
- Var decisivo sul rosso a Soumaoro
- Per Caputi un fotogramma salva Sacchi
Sacchi nega il rigore alla Juve
Quando all’80’ Soumauro interviene da tergo su Morata lanciato a rete nessuno in tribuna ha dubbi: la Juve reclama un rigore che sembra netto ma Sacchi lascia correre. Richiamato al Var da Guida (quello di Torino-Inter e del rigore negato a Belotti) l’arbitro non cambia idea, conferma che si tratta di fallo fuori area ma espelle Soumauro per intervento su uomo lanciato a rete. Successivamente espelle anche Medel per le reiterate e plateali proteste.
Marelli fa mea culpa: prima dice che è rigore poi cambia idea
A fare chiarezza ci prova Luca Marelli. L’ex arbitro di Dazn in diretta viene ingannato dalle immagini e dice: “Lintervento di Soumaoro su Morata è nettamente da fischiare. Bisogna capire se Sacchi ha dato un vantaggio molto discutibile. A mio parere è calcio di rigore.
Resto molto perplesso sulla punizione dal limite, perché il contatto gamba destra di Soumaoro su Morata mi pare chiaramente all’interno dell’area”.
Var decisivo sul rosso a Soumaoro
Dopo aver rivisto meglio le immagini l’ex arbitro comasco si corregge, fa mea culpa anche su twitter e spiega: “Era fuori area, mea culpa. Prendiamo atto che il fallo da sanzionare è fuori area, il contatto è sulla coscia. Il segnale di Sacchi poteva essere interpretato come non c’è nulla. Dopo di che c’è stato il tiro di Cuadrado, così non possiamo dire che è un vantaggio.
Il Var può anche intervenire sull’espulsione e non solo sul rigore. Guida ha ritenuto di intervenire, far rivedere le immagini a Sacchi che ha scelto il rosso per chiara occasione da rete. Su Medel l’espulsione non è solo necessaria, ma è doverosa”.
Per Caputi un fotogramma salva Sacchi
Arriva via twitter anche il commento di Massimo Caputi. Scrive il giornalista : “Solo un fotogramma assolve Sacchi nel non assegnare un rigore che è sembrato netto”.
