Come ha arbitrato Pairetto in Spezia-Lazio? Era una gara difficile con due squadre in lotta per obiettivi diversi, i liguri devono salvarsi e i biancocelesti sono a caccia di un posto in Europa. Ne è venuta fuori una gara tesa, con sette gol e il successo finale della squadra di Sarri per 4-3. Non sono mancate le polemiche e in particolare la rabbia dei padroni di casa si è riversata per la rete decisiva segnata nel finale da Acerbi.
- Giusto il rigore per la Lazio con lo Spezia
- Per Marelli non c'è secondo penalty per i biancocelesti
- Per Marelli la sensazione su gol di Acerbi è di fuorigioco
- I tifosi sul web attaccano Pairetto
Giusto il rigore per la Lazio con lo Spezia
Pairetto ha iniziato bene. Giusto il rigore concesso alla Lazio per fallo di mano di Nikolaou al 32’ del primo tempo. Il difensore dello Spezia fa un chiaro movimento verso la palla con il braccio staccato dal corpo. Convalidato il terzo gol della Lazio dopo un consulto con il Var per un presunto tocco di mano di Milinkovic. Il Var analizza le immagini e dà il via libera: gol regolare.
Per Marelli non c’è secondo penalty per i biancocelesti
A fare chiarezza sugli episodi dubbi di Spezia-Lazio è Luca Marelli. L’ex arbitro comasco, moviolista di Dazn, smonta le proteste dei laziali che chiedevano un altro rigore per un contntatto tra Provedel e Zaccagni, accaduto nell’area bianconera e che ha scatenato le proteste degli ospiti.
Dice Marelli: «L’uscita è molto rischiosa, ma prende nettamente prima il pallone e poi per scontro di gioco Zaccagni. Non è rigore. È netto l’anticipo, se invece avesse preso entrambi sarebbe stato diverso».
Per Marelli la sensazione su gol di Acerbi è di fuorigioco
L’episodio chiave al 90′: Luis Alberto calcia dopo una serie di rimpalli, la palla arriva ad Acerbi che con un mezzo pallonetto supera Provedel. Proprio quell’Acerbi che era stato protagonista di un’accesa polemica per la risata dopo il ko col Milan. Era in fuorigioco il difensore laziale? Da una foto che circola in rete, un giocatore di sicuro tiene in gioco Acerbi, ma il secondo non sembrerebbe in linea o più indietro rispetto al difensore biancoceleste.
Marelli non si sbilancia e dice: “Non c’è chiarezza. Per il fuorigioco bisogna considerare il penultimo difendente, Provedel è molto avanti, che è Nikolau: Acerbi viene tenuto in gioco da Reca, ma bisogna considerare la prospettiva. La sensazione netta è di fuorigioco, ma è una sensazione, non ci sono le linee”.
I tifosi sul web attaccano Pairetto
Fioccano le reazioni: “secondo voi il Var, che per il fuorigioco utilizza un software per le proiezioni ortogonali, è più affidabile del fuorigioco a occhio di tutti gli arbitri professionisti presenti sui social? Ma dai, fuorigioco netto!” o anche: “Mi domando se lo Spezia farà ricorso per il gravissimo errore arbitrale di ieri sul gol di Acerbi convalidato senza nemmeno verificare che fosse in fuorigioco..” oppure: “i piedi di Acerbi sono entrambi abbondantemente in area piccola e quelli del penultimo difendente sono a cavallo della linea. Si sta cercando di difendere la categoria…” e infine: “s’è dimostrato che che non c’è malafede…ma solo la scarsezza dei nostri arbitri…e soprattutto che nn sanno manco il regolamento….”