Walter Zenga che guarda la docufiction sulla sua vita, un’esistenza unica e irripetibile che osserva da attore e spettatore come in uno dei migliori esempi di metatelevisione è la chiosa perfetta della sua vicenda. Una storia di amori, tradimenti, separazioni, figli e relazioni tormentate che non si conclude, ma che necessitava di un epilogo televisivo. e che a Live – Non è la d’Urso si mostra nell’essenza di una dolorosa riunione famigliare.
La promessa di Walter Zenga
Zenga ha saputo esporsi e misurarsi con il mezzo televisivo nello stesso modo, disinvolto e opportunista quasi, che ne caratterizzava la conduzione all’apice della sua notorietà. Ha giostrato, parlato, esibito e portato le sue ragioni: quanto sia davvero accaduto nel privato dell’incontro tra l’ex portiere e allenatore e i figli avuti dall’ex Roberta Termali, Nicolò e Andrea, rimane un fatto privato sebbene siano personaggi pubblici.
“L’avevo promesso. Ho preso l’aereo e sono arrivato”, ha detto Walter. “Ho mantenuto la promessa fatta nella casa. Andrea è uscito e ci siamo rincontrati assieme al fratello Niccolò. Ho preso un volo da Dubai e sono venuto a Milano”, ha aggiunto entrando nel dettaglio dei fatti.
Il passato che ha diviso Zenga da Andrea e Nicolò
Che le incomprensioni, scavate nel profondo della distanza e delle incomprensioni, possano essere colmate potrà avvenire con la costanza e la dedizione. Sia Zenga sia i suoi figli sono giunti a questo riavvicinamento, dopo decenni di contrapposizione. Una separazione complicata dalla decisione di vivere lontano da Milano da parte di entrambi i genitori: l’ex portiere dell’Inter all’inseguimento della sua carriera, Roberta Termali decisa a vivere un nuovo amore e il matrimonio con l’imprenditore di Osimo, Andrea Accorroni, il quale ha deciso di rompere il silenzio e prendere posizione anche rispetto a questa delicata vicenda umana.
“Io rispetto le opinione di tutti, quello che pensano a me va bene, ma le cose vanne esposte con un filo più di attenzione perché non li ho mai abbandonati – ha tenuto a ripetere Walter -. Abbiamo parlato per due ore e mezzo del più e del meno, non dobbiamo però tornare alle vicende passate. Le colpe ci sono e sono di tutti, non possiamo tornare indietro ma davanti abbiamo tanto tempo. Rivederci è stato facile perché c’era la voglia di tutti e tre di farlo, “Ti voglio bene papà” è la frase più bella che mi è stato detta nell’incontro”.
Walter Zenga: la difesa delle ex e il ruolo di Roberta Termali
Il presupposto è lasciare il passato alle spalle e di costruire un rapporto rinnovato oggi, senza che le controversie tra Roberta Termali e Zenga inquinino il nuovo tentativo di ricucire un rapporto padre-figlio così come desiderato da entrambe le parti. E che è stato a più riprese affermato e sostenuto da Jacopo, sua moglie Clara e, nella difesa di Walter da parte delle sue ex, nelle parole spese da Hoara Borselli, Marina Perzy, Raluca e anche dalla prima moglie, Elvira Carfagna, abbandonata da Zenga per legarsi proprio alla Termali.
“Non possiamo tornare indietro, ma davanti abbiamo tanto tempo”, è il manifesto d’intenti nella relazione tra Walter e i suoi figli. L’impegno più difficile e più complicato da curare, una volta spente le telecamere sulla sua docufiction.
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