Interviene il presidente Claudio Lotito per tentare di abbassare i toni in casa Lazio. Nella giornata di ieri, Igli Tare e Maurizio Sarri avevano avuto un botta e risposta a distanza sul valore della rosa, sulla quale i due hanno opinioni contrastanti così come sugli obiettivi stagionali.
La Lazio, nella persona di Lotito, cerca di riportare il sereno tramite un comunicato che richiama tutti all’ordine e all’unità d’intenti.
- Botta e risposta Tare-Sarri sul valore della rosa biancoceleste
- Il comunicato della Lazio: tentativo di riportare tutti all'ordine
- La situazione in casa Lazio: la Champions è vicina, gli acquisti funzionano
Botta e risposta Tare-Sarri sul valore della rosa biancoceleste
Sarri aveva affermato, già nelle ultime settimane, che arrivare tra le prime quattro con questa rosa sarebbe stato “qualcosa di miracoloso”. Un’opinione non condivisa dall’uomo mercato della Lazio Igli Tare, che aveva parlato così, come riportato dalla Gazzetta dello Sport:
“Arrivare in Champions non avrebbe del miracoloso. Questo è il nostro obiettivo e lo abbiamo dichiarato a inizio stagione. Ci sono tante difficoltà per raggiungerlo, perché è un obiettivo che condividono molte grandi squadre e su questo concordo con Sarri, ma credo che la Lazio abbia le carte in regola per lottare fino alla fine del campionato per arrivare fra le prime quattro”.
Sarri, al termine della partita di Reggio Emilia, aveva risposto così a Tare, sostenendo le proprie idee:
“Il direttore parlerà delle sue sensazioni, io ho un cervello autonomo e parlo delle mie. Quando dico che per arrivare quarti servirebbe un miracolo faccio una considerazione. Ho la sensazione che alcune squadre siano più attrezzate di noi, poi se i ragazzi fanno come oggi possiamo dire la nostra. Ognuno ha la propria opinione, poi c’è quella del presidente che taglia la testa al toro”.
Il comunicato della Lazio: tentativo di riportare tutti all’ordine
Nel comunicato pubblicato oggi dalla Lazio, che riporta le considerazioni personali direttamente di Claudio Lotito, pare che il patron biancoceleste propenda più per dare ragione a Tare, considerando la rosa laziale come attrezzata per un posto in Champions League.
Questo il contenuto della nota:
“La Lazio è una società per azioni quotata in borsa e una realtà importante del mondo del calcio, con una grande storia, ma oggi è prima di tutto una grande famiglia. E come in tutte le famiglie si possono avere visioni diverse, sulle quali è anche opportuno confrontarsi, all’interno del Club, per arrivare alle migliori soluzioni. Sicuramente, nelle opinioni espresse pubblicamente in questi giorni c’è un intento costruttivo e di crescita.
Come è noto, raramente intervengo direttamente sulle dinamiche societarie, riponendo piena fiducia in chi le gestisce: nella guida tecnica come nella direzione sportiva. A inizio campionato, abbiamo individuato insieme gli obiettivi sportivi di questa stagione: ambiziosi e insieme realistici, con la finalità di migliorare sempre, dando seguito a un progetto tecnico che deve necessariamente tendere a evolversi nei piazzamenti e nelle prospettive. Per questo la rosa è stata rinforzata, con acquisti di livello che stanno già dando un forte contributo alla qualità del gioco e alla classifica.
Altrettanto è stato fatto con la struttura societaria, integrata con nuove figure. Oggi la Lazio è in piena corsa sugli obiettivi stagionali, ha dimostrato di poter competere con tutte le dirette concorrenti ai ruoli di vertice, sta rispondendo dentro e fuori dal campo a chi la vorrebbe relegata ad altri palcoscenici. Sarà a fine campionato che tireremo le somme del lavoro svolto, dopo aver combattuto partita per partita, fino all’ultima, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e per il miglior risultato possibile. Le tensioni vanno messe da parte, per evitare che vengano ingigantite da chi vuole destabilizzare l’ambiente.
Squadra, staff e dirigenza: tutti insieme per il bene della Lazio. Come si fa, appunto, in una vera famiglia”.
La situazione in casa Lazio: la Champions è vicina, gli acquisti funzionano
Al momento la Lazio sta disputando un discreto campionato dopo le difficoltà della scorsa stagione, quando la difesa era un punto debole notevole. Alcuni degli acquisti che sono stati fatti in estate, come per esempio Casale, Romagnoli e Provedel, stanno permettendo alla banda di Sarri di viaggiare vicinissima alle prime quattro.
Al momento i biancoceleste sono ad appena tre punti dall’accoppiata Inter-Juve, e a 4 dal Milan secondo. Inoltre, nella scorsa stagione la Lazio non è mai arrivata tra le prime quattro del campionato.
Sarri è colui che ha utilizzato meno giocatori di tutti fino a questo momento, appena 21, e dal mercato continua instancabilmente a chiedere un terzino sinistro e un attaccante.