È tempo di Champions League. Di sfide sulla carta impossibili. Come quella della Lazio, chiamata a un’autentica impresa perché sul cammino dei biancocelesti c’è la corazzata Bayern Monaco. Domani, alle 21:00, l’andata degli ottavi all’Olimpico. Maurizio Sarri ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia insieme al simbolo delle aquile: Ciro Immobile.
- Lazio, la carica di Immobile: Ciro crede nella missione impossibile
- Bayern Monaco travolto in Bundesliga ma Sarri non si fida
- Lazio, operazione impresa: Sarri vuole provarci
Lazio, la carica di Immobile: Ciro crede nella missione impossibile
“Sappiamo che è una missione difficile per noi, ma è bello e stimolante affrontare squadre forti” ha commentato Immobile ai microfoni di Sky. “Per la gente che ci sarà domani e per onorare la maglia daremo tutto quello che abbiamo. Anzi il 110% – assicura l’attaccante di Torre Annunziata -. Abbiamo vissuto la Champions come un premio per lo scorso campionato, poi siamo stati bravi a qualificarci contro squadre forti. Ma ora dobbiamo fare qualcosa di straordinario perché contro abbiamo una delle squadre più forti del mondo”.
Bayern Monaco travolto in Bundesliga ma Sarri non si fida
Il Bayern Monaco arriva all’Olimpico dopo essere stato travolto in Bundesliga del meraviglioso Bayer Leverkusen di Xavi Alonso. Ma Sarri non si fida degli avversari: “Mi aspetto un Bayern forte. E lo dico per esperienza: quando preparai una partita col Real Madrid, vidi le partite di campionato e poi in Champions si presentò tutt’altra squadra. Questi club non sbagliano le gare di Champions, quindi mi aspetto la versione più forte”.
Lazio, operazione impresa: Sarri vuole provarci
Inutile girarci intorno, del resto lo ha ricordato anche Immobile: “Il Bayern è una delle squadre più forti del mondo”. Ma questo non significa che dobbiamo pensare che sia “impossibile. Altrimenti con questo presupposto siamo già sconfitti – sottolinea Sarri -. Sì, loro sono favoriti, ma noi dobbiamo giocare con entusiasmo e fiducia, per provarci a tutti i costi”. Quindi chiama in causa la Supercoppa: “Dobbiamo fare l’opposto: non essere in balia degli eventi ma affrontarli”. Sulla formazione: “Oggi Vecino non stava particolarmente bene, ma non dovrebbe essere un problema enorme: vediamo come sta domani. Patric ha qualche difficoltà nello scontro fisico. Zaccagni è ancora fuori, Rovella è in difficoltà per un inizio di pubalgia”.