C’eravamo tanto amati. Accolto nella Roma biancoceleste il Maestro Maurizio Sarri sta vivendo il momento più difficile della sua avventura alla Lazio. La sconfitta di Bergamo contro una concorrente diretta e il cammino altalenante hanno portato alla dura contestazione dei tifosi che chiedono la sua testa (e quella di Lotito): striscioni espliciti sono apparsi in città mentre la classifica piange. La Lazio è ottava assieme alla Fiorentina con 5 punti in meno rispetto alla scorsa stagione: cosa farà Lotito?
- Lotito non intende esonerare Sarri
- Lazio, tutti i malumori dei giocatori
- Sarri ha affrontato la squadra a muso duro dopo Bergamo
Lotito non intende esonerare Sarri
Il presidente Lotito ha le idee chiare, tra un’assemblea di Lega, con l’appoggio che avrebbe dato alle big per una serie A a 18 squadre, e gli impegni in Senato il patron biancoceleste non avverte l’emergenza del momento. Al Corriere dello sport dice: «Non ho capito quale sia il problema. Me ne occuperò, prenderò in mano la situazione, come altre volte è successo in passato, ma oggi non parlo con nessuno. Di sicuro non esonero Sarri e non posso perdere tempo a smentire sciocchezze»
Lazio, tutti i malumori dei giocatori
Resta un ambiente bollente quello della Lazio: almeno un paio di senatori lo hanno scaricato ma il malcontento è generale. Il Messaggero scrive che i giocatori da una parte lamentano rinnovi promessi e mai firmati, arretrati congelati, i premi per il raggiungimento degli ottavi Champions (vedi il confronto d’Immobile prima di Bergamo), dall’altra ora non sopportano più un gioco monotono, che non li valorizza appieno né i toni comunicativi forti di Sarri dentro lo spogliatoio.
A maggio Sarri aveva urlato ai quattro venti che la “vecchia” guardia aveva dato tutto lo scorso campionato, e ora, con uno stato d’animo abbattuto da vicissitudini extra campo (altre due pesanti situazioni familiari, oltre la scomparsa dello zio), non riesce a rianimare un gruppo, che sembra avere una crisi di rigetto.
Sarri ha affrontato la squadra a muso duro dopo Bergamo
“Se pensate che il problema sia io tirate fuori le p…. e andate da Lotito» è il concetto espresso a muso duro da Sarri lunedì a Formello dopo il ko di Bergamo, come ha rivelato il Corriere dello Sport-Stadio, analizzando il crollo di Bergamo. E’ il suo modo di esprimersi, tante volte in passato ha detto le stesse cose in conferenza stampa tormentandosi per i black-out o i crolli (ripetuti) della Lazio. Niente di nuovo ma per Lotito non è motivo valido per un esonero. A fine stagione però, nonostante un contratto fino al 2025, le loro strade dovrebbero separarsi.