Alla mezzanotte del 30 agosto si è concluso ufficialmente il calciomercato estivo 2024/2025.
Una sessione che, come sempre accade, si porta dietro riflessioni, speranze e paure da parte dei tifosi, pronti a scoprire cosa dirà il campo e i verdetti che solo il rettangolo verde può sentenziare.
Perché alla fine dei conti il giudice supremo è sempre il risultato del campo, colui che definisce la bontà o meno delle operazioni di mercato, lasciando a tifosi e addetti ai lavori la possibilità di prevedere, anticipare e analizzare i colpi dell’estate
Ecco il PAGELLONE della sessione estiva 2024/2025, diamo i voti al calciomercato della Serie B.
- BARI
- BRESCIA
- CARRARESE
- CATANZARO
- CESENA
- CITTADELLA
- COSENZA
- CREMONESE
- FROSINONE
- JUVE STABIA
- MANTOVA
- MODENA
- PALERMO
- PISA
- REGGIANA
- SALERNITANA
- SAMPDORIA
- SASSUOLO
- SPEZIA
- SUDTIROL
BARI
Persa l’esperienza di Di Cesare, fondamentale lo scorso anno per raggiungere una salvezza quasi insperata ad un certo punto, il Bari ha rivoluzionato la squadra con giocatori che però devono dimostrare di meritarsi la fiducia di una piazza in piena contestazione. Lasagna deve essere l’uomo in più ma non è mai stato un grande goleador.
Diversi colpi in extremis, con Simic, Tripandelli, Falletti e Lella (due promozioni consecutive per lui con Cagliari e Venezia) arrivati nelle ultime ore. Radunovic deve dare sicurezza alla porta dopo la negativa parentesi Brenno. Il Bari del post Polito riparte con Longo in panchina, ma i tifosi avrebbero preferito un futuro senza la famiglia De Laurentiis.
(3-4-2-1): RADUNOVIC; SIMIC, Vicari, OBARETIN; FAVASULI, Benali, LELLA, TRIPALDELLI; FALLETTI, SGARBI; LASAGNA.
Allenatore: MORENO LONGO
VOTO 6-
BRESCIA
Dopo il ripescaggio turbolento dello scorso inizio anno, il Brescia del contestato Cellino è ripartito mantenendo l’ossatura e confermando Mister Maran. Il riscatto di Gennaro Borrelli è il vero colpo di questa sessione: il numero 29 è sempre più punto fermo dell’ossatura delle Rondinelle e somiglia per caratteristiche fisiche e tecniche sempre più ad uno degli idoli della tifoseria bresciana: l’Airone Andrea Caracciolo. Al Rigamonti si punta anche sulla definitiva esplosione di Nicolas Galazzi.
Unica pecca? Difesa che avrebbe necessitato di qualche inserimento o avvicendamento per fine ciclo: Corrado sostituisce Mangraviti, ma Cistana e Adorni continuano a dare poche garanzie.
(4-3-2-1): Lezzerini; Dickmann, Cistana, Adorni, CORRADO; Bisoli, VERRETH, Bertagnoli; Galazzi, Olzer; Borrelli.
Allenatore: Rolando Maran
VOTO: 6+
CARRARESE
La ciliegina è Stiven Shpendi ma il fratello di Christian rischia di essere la torta intera insieme al ritorno di Pippo Falco, giocatore di categoria che può scompigliare le carte in tavola.
Confermato il blocco che ha conquistato la promozione insieme a Calabro ma forse serviva qualcosa in più. Nonostante tutto la partenza è stata positiva e ora i toscani cercano i gol di Shpendi e del giovane scuola Juve Leonardo Cerri per tentare di ottenere la salvezza.
(3-4-1-2): Bleve; Imperiale, Coppolaro, HERMANNSSON; Zanon, CAVION, Capezzi, Cicconi; FALCO; S. SHPENDI, CERRI. Allenatore: Antonio Calabro
VOTO: 6-
CATANZARO
Dopo la straordinaria cavalcata della scorsa stagione ripetersi non sarà per niente semplice e l’inizio di stagione lo dimostra. Questo Catanzaro è e sarà una squadra profondamente diversa rispetto a quella che dalla Lega Pro è partita con Vivarini in panchina per stupire tutta Italia.
Voto molto negativo fino all’ultimo giorno, quando il nuovo Direttore, l’ex Bari Ciro Polito, ha messo a segno una serie di colpi che portano esperienza e solidità: La Mantia, D’Alessandro e Coulibaly, oltre a Buso arrivato dal Lecco nei giorni precedenti.
Molto del futuro dei giallorossi dipenderà dalle prestazione dell’ossatura Antonini, Petriccione, Iemmello: dovranno ripetersi e non sarà facile. Un mercato che comunque sembra essere tardivo e di reazione anzichè di azione.
(3-5-2): PIGLIACELLI; BONINI, Antonini, Scognamillo; CASSANDRO, Petriccione, Pontisso, COULIBALY, D’ALESSANDRO; BUSO, Iemmello. Allenatore: FABIO CASERTA
VOTO 5,5
CESENA
Pochi colpi ma mirati e precisi: l’esperienza di Curto e Mangraviti in difesa, la regia di Calò e la polivalenza di Bastoni a centrocampo e la scommessa Antonucci davanti.
Il Cesena mantiene l’ossatura e la permanenza di Christian Shpendi è un colpo da non sottovalutare (e attenzione a Berti). Ogni stagione una neopromossa stupisce e si candida per il doppio salto. Dopo il Catanzaro la scorsa stagione, il Cesena è in prima fila per recitare un ruolo da guastafeste delle grandi. E Mignani sa come fare: è già successo a Bari ma questa volta la speranza è di un epilogo diverso
(3-4-1-2): Pisseri; CURTO, Prestia, MANGRAVITI; Adamo, CALÒ, BASTONI, Donnarumma; Berti; C. Shpendi, ANTONUCCI.
Allenatore: MICHELE MIGNANI
VOTO: 7,5
CITTADELLA
Il solito mercato del Direttore Sportivo Marchetti: giocatori pescati dalla Lega Pro dopo ottime stagioni, ragazzi sconosciuti ai più che si attestano come profili interessanti per la categoria.
Il vero pallino di questa stagione sarà completare la definitiva esplosione di Claudio Cassano, il ragazzo scuola Roma su cui il Citta ha puntato già la scorsa stagione e che in poche piazze come quella veneta può trovare modo di far brillare tutte le sue caratteristiche per due motivi: pressione limitata e stile di gioco che da spazio al trequartista.
Manca forse l’attaccante da 10+ gol ma manca ogni inizio di stagione, poi arrivano i Pandolfi e i Pittarello a mettere la palla in rete.
(4-3-1-2): Kastrati; Carissoni, Angeli, Pavan, MASCIANGELO; Vita, Branca, Amatucci; Cassano; RABBI, Magrassi.
Allenatore: Edoardo Gorini
VOTO: 6
COSENZA
Il riscatto di Tutino, poi ceduto alla Sampdoria, aveva forse illuso i tifosi cosentini per una stagione con ambizioni diverse. L’arrivo in extremis di Strizzolo non sostituisce sulla carta la cessione dell’ex numero 9.
Interesse per il talento di Ciervo che sostituisce Marras ceduto alla Reggiana. A centrocampo il nuono Direttore Sportivo Delvecchio è riuscito a mettere a disposizione di Mister Alvini giocatori dinamici e funzionali al suo gioco. Kouan, con Alvini già a Perugia, Kourfalidis e Rizzo Pinna. Quest’ultimo potrebbe essere la sorpresa dei Lupi in questa stagione.
Potrebbero mancare i gol, ma l’obiettivo resta sempre il mantenimento della categoria.
(3-4-1-2): Micai; Hristov, Camporese, DALLE MURA; CIERVO, CHARLYS, KOUAN, KOURFALIDIS, RICCI; FUMAGALLI, STRIZZOLO.
Allenatore: MASSIMILIANO ALVINI
VOTO: 6-
CREMONESE
Sulla carta il mercato dei grigiorossi può essere classificato come il migliore della categoria. Nomi di altissimo livello che devono però confermare le aspettative in campo, diversamente da come fatto in queste prime partite.
Tanti, forse troppi, esterni a disposizione di Stroppa per il suo 3-5-2 e ruoli ancora da definire, su tutti quello di Vandeputte: diventato grande nel 3-5-2 di Vivarini a tutta fascia a Catanzaro e ora utilizzato come mezzala. Questa è la scommessa da vincere.
Curiosità per la coppia offensiva Bonazzoli-Nasti, giocatori in fasi diverse della carriera ma che hanno necessità di affermare definitivamente le proprie qualità. Sulla carta una corazzata ma il verdetto del campo sarà padrone.
(3-5-2): FULIGNATI; Antov, Ravanelli, CECCHERINI; BARBIERI, Pickel, Castagnetti, Vazquez, VANDEPUTTE; BONAZZOLI, NASTI.
Allenatore: Giovanni Stroppa
VOTO 8,5
FROSINONE
Una retrocessione difficile da accettare ed una ricostruzione che comunque è stata profonda negli 11 titolari. L’esperienza del Direttore Angelozzi ha garantito la messa a disposizione di Mister Vivarini, chiamato a confermarsi dopo le grandi cose fatte vedere con il Catanzaro, una rosa di assoluto livello con giocatori che nelle ultime stagioni hanno conquistato la promozione, su tutti Machin e Partipilo.
Peccato per l’infortunio di Cittadini che avrebbe potuto trovare continuità e minuti dopo le parentesi poco fortunate Monza e Genoa. Innesto di livello Bettella, arrivato per sostituire il giovane difensore colpito dall’infortunio al ginocchio. Distefano potrebbe essere una delle note più liete del campionato.
Assimilati a pieno gli schemi di Vivarini, il Frosinone può continuare a dire la sua.
(3-4-2-1): SORRENTINO; BIRASCHI, BETTELLA, Marchizza; J. Oyono, DARBOE, Gelli, A. Oyono; MACHIN, PARTIPILO; TSADJOUT.
Allenatore: VINCENZO VIVARINI
VOTO: 7
JUVE STABIA
Sulla carta, insieme alla Carrarese, siamo di fronte alla rosa meno attrezzata della categoria ma la carta non conta per la classifica. Infatti, sul campo la partenza della Juve Stabia è stat eccellente ma sul mercato si è fatto poco puntando sul gruppo che ha riportato le Vespe in B.
Mister Guido Pagliuca è chiamato a fare un miracolo ma ha dimostrato di poter impressionare con il materiale a disposizione. Artistico può dire la sua in categoria, mentre Thiam è la certezza della squadra tra i pali. I due scuola Atalanta, Varnier e Zuccon, possono trovare a Castellammare l’ambiente per imporsi in B.
(3-4-1-2): THIAM; Bellich, VARNIER, Mignanelli; FLORIANI, ZUCCON, Buglio, Andreoni; Mosti; ARTISTICO, Adorante.
Allenatore: Guido Pagliuca
VOTO: 5
MANTOVA
La squadra che lo scorso anno in Lega Pro ha fatto calcio spettacolo con Possanzini in panchina a cui è stata aggiunta la solidità di Solini in difesa.
Davanti Aramu e Mancuso arrivano per portare gol, giocate ed esperienza ma sono due scommesse dopo le ultime annate sottotono. Molta curiosità attorno al classe 2003 Antonio Fiori, esterno di qualità che ha già attirato le attenzioni in avvio di stagione.
(4-2-3-1): Festa; Fedel, SOLINI, Brignani, Panizzi; Wieser, Burrai; Galuppini, ARAMU, Fiori; MANCUSO.
Allenatore: Davide Possanzini
VOTO 5,5
MODENA
Dietro la Cremonese, il Modena è la vera protagonista di questa sessione.
Basta guardare i nomi. Da Caldara e Botteghin in difesa, passando per Pedro Mendes e Defrel in attacco, fino ad arrivare al colpo Giuseppe Caso arrivato last minute.
Un mercato ambizioso, come lo scorso anno, che ha dato a Mister Bisoli uomini adatti al suo gioco: grande solidità difensiva, compattezza e linee strette per poi sfogare la gamba in ripartenza. Bisoli è chiamato ad alzare il livello rispetto al finale della scorsa annata perchè le ambizioni di questo Modena devono essere di alta classifica.
(4-3-2-1): Gagno; DI PARDO, CALDARA, Zaro, Cauz; Bozhanaj, Palumbo, Gerli; DEFREL, PEDRO MENDES, CASO.
Allenatore: Pierpaolo Bisoli
VOTO 8
PALERMO
Per la seconda sessione estiva consecutiva i rosanero sono la squadra che registra il maggior saldo negativo tra le 20 ai nastri di partenza della stagione. E due anni fa, nell’anno del ritorno in B, era stata seconda solo al Pisa.
Ancora grandi investimenti per il City Football Group che dopo la mega presentazione del centro sportivo di Torretta dello scorso aprile, progetto nato da un’idea e da un investimento del Presidente Mirri, da dimostrazione di voler puntare anche al campo.
Thomas Henry è potenzialmente un attaccante da 20 gol in Serie B. Ovviamente in presenza di uno stato di forma adeguato ma parliamo di un attaccante capace di 9 gol in una stagione di Serie A. La conferma di Ranocchia, l’esperienza di Nikolau e Blin (altri due giocatori da Serie A) e le firme degli svincolati Pierozzi e Verre (di ritorno) sono colpi da potenziale capolista. Curiosità per Le Douaron, in arrivo dal Brest.
Poi, come accaduto negli ultimi anni, Palermo è una piazza che può diventare complicata da gestire in assenza di risultati. Ma parliamo di un pubblico sempre presente e che merita categorie diverse. Vedremo se sarà l’anno buono per ottenere una promozione che è dichiaratamente un obiettivo.
(4-3-3): Desplanches; PIEROZZI, Nedelcearu, NIKOLAOU, Lund; Ranocchia, BLIN, VERRE; Insigne, Brunori, Di Francesco.
Allenatore: ALESSIO DIONISI
VOTO: 8
PISA
La chiusura del mercato ha portato in dote a Pippo Inzaghi Morutan e Abilgaard, due giocatori che certamente cambiano le ambizioni di un Pisa che ha affidato la panchina ad un tecnico sempre apertamente ambizioso.
Occhio ai due Bonfanti: nessuna parentela tra i due ma per entrambi questa annata può dire tanto.
Il difensore classe 2003 scuola Atalanta, Giovanni Bonfanti, è un ragazzo già pronto e che ha deciso di affrontare un campionato di B anziché restare all’Atalanta U23 in Lega Pro. Nicholas, invece, è chiamato ad una stagione da protagonista. Dopo l’annata d’esordio in categoria con il Modena la sua crescita si è un po’ interrotta ma Inzaghi punta su di lui. E se Pippo Inzaghi crede in un attaccante c’è da fidarsi. In porta la certezza Semper, reduce dalla promozione con il Como, dopo due annate un po’ da alti e bassi di Nicolas.
(3-4-2-1): SEMPER; Calabresi, Caracciolo, G. BONFANTI; LERIS, ABILDGAARD, Marin, Beruatto; Moreo, Tramoni; N. Bonfanti.
Allenatore: FILIPPO INZAGHI
VOTO: 7,5
REGGIANA
Chi l’avrebbe mai detto? Per fortuna che questa pagella è stata scritta dopo l’inizio di stagione perché dare un giudizio prima della giornata d’esordio sulla Reggiana sarebbe stato complicato. Invece l’inizio è stato scoppiettante ed ha messo subito in chiaro le ambizioni dei ragazzi allenati da Viali: squadra corta, aggressiva con velocità e qualità nel ribaltare il gioco.
Occhio a Vergara e Maggio. Il primo reduce da un’annata saltata praticamente interamente per una rottura del ginocchio e partito fortissimo in questo campionato iniziato con tanta voglia di riscatto. Il secondo invece dopo un’annata da 12 gol e 8 assist alla Pro Vercelli in C è pronto al salto di categoria.
Marras porta una soluzione in più per Viali, che lo conosce già da Cosenza. Stesso discorso per Meroni, altro ex Lupo, e Stulac, regista di centrocampo con accanto il motorino Sersanti.
(4-2-3-1): Bardi; Libutti, Rozzio, MERONI, URSO; SERSANTI, STULAC; PORTANOVA, VERGARA, MAGGIO; Gondo.
Allenatore: WILLIAM VIALI
VOTO: 7
SALERNITANA
Una situazione di contestazione costante, Iervolino che sembra voler lasciare tutto rivendicando gli investimenti e un Direttore Sportivo entrante come Gianluca Petrachi che ha dovuto mettere sul piatto tutta la sua esperienza.
Vero è anche che il monte ingaggi elevato ha frenato gli investimenti ma comunque Petrachi è riuscito a portare a casa giocatori come Daniele Verde che lo scorso anno è stato tra i protagonisti del campionato.
Punti interrogativi Soriano e Reine Alexandre ma curiosità intorno ai due. Leggendo la rosa parliamo certamente di un gruppo di assoluto livello ma l’ambiente e la poca stabilità societaria potrebbero influenzare una stagione che può diventare una montagna russa.
(4-3-3): SEPE; STOJANOVIC, FERRARI, JAROSZINSKI, NJOH; Maggiore, SORIANO, AMATUCCI; VALENCIA, WLODARCZYK, VERDE.
Allenatore: GIOVANNI MARTUSCIELLO
VOTO: 6,5
SAMPDORIA
Gennaro Tutino e Massimo Coda sono due acquisti da mettere in vetrina. Potrebbe bastare questo per dichiarare le ambizioni della Sampdoria, “stanca” di stare in Serie B. Poi c’è da mettere in campo una squadra capace di comandare il campionato come i nomi farebbe pensare, nonostante tanti avversari di assoluto valore.
L’intesa tra Tutino e Coda sarà un crocevia fondamentale per definire il futuro della Samp in questo campionato, con una squadra che dovrà necessariamente supportare e sopportare una coppia offensiva da potenziali 30-35 gol.
L’esonero di Pirlo e l’arrivo di Sottil può dare una scossa ad un ambiente che ne ha bisogno soprattutto dall’interno perché i tifosi del Doria mostrano sempre passione e fede, come testimoniato dal dato degli abbonati.
(3-4-1-2): SILVESTRI; VULIKIC, ROMAGNOLI, VEROLI; VENUTI, Yepes, BELLEMO, IOANNOU; AKINSAMIRO; TUTINO, CODA.
Allenatore: ANDREA SOTTIL
VOTO: 8-
SASSUOLO
Il Sassuolo è una squadra di assoluto livello, e lo era già lo scorso anno in Serie A. I problemi possono derivare da un approccio alla categoria da parte di giocatori con ambizioni differenti almeno fino allo scorso anno, vedi Doig o Boloca.
Tanti giovani di ritorno dai prestiti che possono dire la loro in categoria, Luca Moro su tutti, e l’arrivo di giocatori di assoluto livello per la Serie B come Odenthal, Caligara e Pierini.
Mulattieri e Moro ritrovano Fabio Grosso dopo la promozione ottenuta con il Frosinone nel 2022-2023 e come accaduto in quell’annata con i ciociari anche in questa Mister Grosso avrà bisogno dei loro goal.
(4-3-1-2): MOLDOVAN; PAZ, ODENTHAL, LOVATO, Doig; Lipani, Boloca, CALIGARA; Thorstvedt; PIERINI, Mulattieri.
Allenatore: Fabio Grosso
VOTO: 7-
SPEZIA
Dopo le spese, forse in taluni casi eccessive, della scorsa stagione, lo Spezia è riuscito a riequilibrare una situazione che era sfuggita di mano ai dirigenti liguri.
Il doppio arrivo da Palermo di Aurelio e Soleri mantiene alto il livello, mentre l’operazione last minute imbastita con il Parma ha permesso di monetizzare il talento di Kouda, mantenendo il ragazzo in prestito in rosa, e aggiungendo Colak nelle soluzioni offensive.
Curiosità nel vedere la seconda stagione di Francesco Pio Esposito, presentatosi a questa stagione mettendo in campo una crescita evidente in queste prime giornate.
(3-5-2): SARR; Mateju, Wisniewski, Hristov; Vignali, Nagy, S. Esposito, Kouda, AURELIO; SOLERI, COLAK.
Allenatore: Luca D’Angelo
VOTO: 6,5
SUDTIROL
Un altro mercato all’insegna di una ricerca di tasselli validi per esperienza ed affidabilità. Ceppitelli e Zedazka sono due acquisti che vanno in questa direzione ma forse dopo l’ottimo lavoro di Valente nella scorsa stagione, in continuità con quella di esordio in B con Bisoli in panchina, si poteva fare qualcosa di più ambendo ad obiettivi diversi.
Invece, l’obiettivo numero uno resta mantenere la categoria e con questa struttura si tratta di un proposito assolutamente raggiungibile. Serviranno ancora una volta i gol di Odogwu e Casiraghi, oltre ad un giocatore come Rover sempre prezioso nel fare con qualità ambo le fasi. Senza di loro le prospettive potrebbero fortemente cambiare.
(3-5-2): Poluzzi; Masiello, CEPPITELLI, Cagnano; Molina, Tait, Arrigoni, PRASZELIK, ZEDADKA; Odogwu, Casiraghi.
Allenatore: Antonio Valente.
VOTO: 5,5