I quattro schiaffi del Milan sono dimenticati, adesso per il Napoli è tempo di pensare…al Milan. Gli azzurri escono coi tre punti dal Via del Mare, confermando lo stato di crisi del Lecce, alla sesta sconfitta di fila. Finisce 2-1 per la capolista, che se ne va sempre più a vele spiegate verso lo scudetto. Mancano altre quattro vittorie, per l’aritmetica. E pazienza se il gioco non è più brillante come fino a qualche tempo fa: adesso conta solo raccogliere i frutti di una stagione meravigliosa, in Italia e in Europa.
Lecce-Napoli, diretta live, cronaca e highlights della partita
- Lecce-Napoli: le pagelle dei giallorossi
- Lecce-Napoli: le pagelle degli azzurri
- Lecce-Napoli, il top
- Lecce-Napoli, il flop
- Lecce-Napoli: la pagella dell’arbitro
- Serie A, i prossimi impegni del Napoli
Lecce-Napoli: le pagelle dei giallorossi
- Falcone 5,5 Non c’arriva sul colpo di testa di Di Lorenzo, si supera su Lozano. Incredibile il pasticcio con Gallo.
- Gendrey 5,5 Ha il suo lavoro da fare contro Kvaratskhelia, in proiezione offensiva si vede poco.
- Baschirotto 6 Ci mette una pezza in un paio di circostanze ed è sempre pericoloso di testa.
- Umtiti 5,5 Bene su Raspadori, spiazzato nell’azione del gol di Di Lorenzo.
- Gallo 5,5 Ingaggia un bel duello con Lozano sulla sua fascia di competenza, poi protagonista di un clamoroso autogol.
- Gonzalez 5,5 Baroni gli chiede di pressare a tutto campo, lo fa non sempre con lucidità (dal 26′ st Helgason SV).
- Hjulmand 6 Tanti palloni smistati con ordine nella zona nevralgica.
- Maleh 6,5 Sfiora il gol in avvio con una girata d’alta scuola (dal 35′ st Askildsen SV).
- Oudin 5,5 Non trova varchi e l’azione del Lecce si sviluppa di più dall’altra parte del campo (dal 35′ st Strefezza SV).
- Ceesay 5,5 Parte bene, come tutta la squadra, poi progressivamente scompare (dal 35′ st Voelkerling SV).
- Di Francesco 6,5 Alterna guizzi e pasticci nel primo tempo, pesca dal cilindro il gol nella ripresa (dal 43′ st Banda SV).
- All. Baroni 6 Imita il Milan e prova a dar fastidio al Napoli col pressing. Il Lecce rimane in partita fino alla fine.
Lecce-Napoli: le pagelle degli azzurri
- Meret 6,5 Si fa trovare pronto sulla girata di Maleh, salvando il risultato nel primo tempo.
- Di Lorenzo 8 Ci pensa il capitano a sbloccare il risultato e a trarre d’impaccio i suoi in diverse circostanze.
- Rrahmani 6 Bene in chiusura, un po’ meno in fase di rilancio e impostazione.
- Kim 7 Il gigante della difesa torna dopo la pausa col Milan e si veste anche da uomo assist.
- Rui 6,5 Altro che maestro, il portoghese è un professore per come guida lo sviluppo dell’azione (dal 49′ st Olivera SV).
- Anguissa 5 Tanti errori e troppi dribbling sbagliati, non sembra neppure lui.
- Lobotka 6,5 Stretto nella morsa della mediana leccese, se la cava con la consueta classe.
- Elmas 5,5 Spalletti lo premia con la maglia da titolare, ma si fa vedere pochissimo.
- Lozano 6 Vince e perde duelli con Gallo, sfiorando il gol più volte nella prima parte di gara (dal 20′ st Ndombele 5,5 Entra e combina più guai che cose buone).
- Raspadori 5,5 L’ex centravanti del Sassuolo non è ancora al top e si vede. Tanto impegno, ma anche errori sorprendenti (dal 20′ st Simeone SV, dal 37′ st Politano SV).
- Kvaratskhelia 6 Solo a sprazzi riesce a sprigionare il suo talento, ma si fa apprezzare per la generosità (dal 49′ st Zerbin SV).
- All. Spalletti 6 Non una grande prestazione, ma il Napoli ritrova solidità e compattezza e s’avvicina al traguardo.
Lecce-Napoli, il top
- Di Lorenzo: cuore di capitano. Segna un gol e per poco non ne segna un altro, approfittando del pasticcio Gallo-Falcone. Soprattutto, evita in tante occasioni che la porta di Meret possa capitolare.
Lecce-Napoli, il flop
- Anguissa: fuori fase, in linea con le ultime prestazioni. Tanti errori di misura nei passaggi e troppe iniziative non coronate da esito favorevole. Spalletti lo tiene in campo fino alla fine e verrebbe da chiedersi perché.
Lecce-Napoli: la pagella dell’arbitro
Gianluca Manganiello: sceglie la strada del dialogo e del buon senso, evitando di estrarre cartellini gialli in avvio di gara. La partita, del resto, è tesa ma non cattiva e di episodi dubbi ne regala pochi. Uno di questi è il gol di Di Lorenzo, per il quale sono necessari tre minuti per controllare, col fuorigioco semiautomatico, se ci siano gli estremi dell’offside. Per il resto, lascia giocare fischiando molto poco, in linea con le direttive. Unica macchia: inspiegabile il fischio finale quando il Napoli si sta involando verso la terza rete. Voto 6.
Serie A, i prossimi impegni del Napoli
Napoli di nuovo in campo mercoledì 12 alle 21 a San Siro contro il Milan per l’andata dei quarti di finale di Champions League. La prossima sfida di campionato degli azzurri è in programma sabato 15 al Maradona contro il Verona (ore 18). Martedì 18, sempre alle 21, si gioca il ritorno di Champions contro i rossoneri, mentre domenica 23 alle 20.45 c’è la supersfida di Torino contro la Juventus. Ultimo impegno di aprile per gli azzurri, il derby della 32ma di campionato contro la Salernitana: appuntamento fissato per sabato 29 alle 15 al Maradona.
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