Non va oltre il pari la Roma a Lecce, rallentando così la corsa al quarto posto. Dopo un primo tempo opaco, i capitolini nella ripresa provano a creare qualcosa in più non riuscendo comunque ad impensierire più di tanto i padroni di casa. La formazione di Luca Gotti è complessivamente più pericolosa, in particolar modo in contropiede. Insomma, alla fine, data la prestazione e i rischi corsi, non è proprio un punto da buttare via per Daniele De Rossi sebbene vada registrato il passo indietro effettuato.
- Per De Rossi sono due punti persi
- Il rigore su Zalewski e la polemica di DDR
- Gotti e l'orgoglio per la prestazione del Lecce
Per De Rossi sono due punti persi
Punti persi per la Roma che domenica prossima si ritroverà contro la Lazio di Igor Tudor: “Nel primo tempo abbiamo sofferto tanto – racconta De Rossi a fine gara – e dobbiamo migliorare da questo punto di vista perché era accaduto anche a Firenze. Dobbiamo imparare a gestire anche le partite più sporche anche se faccio fatica a parlare di punto guadagnato. Mancata energia nei duelli? Un po’ tutto, in fase di costruzione troppe palle centrali, l’avevamo preparata diversa. Così abbiamo permesso loro di ripartire troppe volte“.
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Il rigore su Zalewski e la polemica di DDR
Poi si entra negli episodi col possibile rigore non concesso: “Il rigore era netto, non ci è stato dato ed è un peccato perché per noi era fondamentale vincere. Squadre hanno vinto campionati così, con partite sporche. A me piace il calcio in cui questo non è rigore ma di norma vengono fischiati. Le regole devono essere sempre uguali, se no diventa troppo difficile per noi. Ho sentito Marelli che giustificava ogni tipo di decisione ma così non va bene. Le regole devono esser chiare“:
Gotti e l’orgoglio per la prestazione del Lecce
Luca Gotti si gode la prestazione dei suoi ragazzi, pur senza i tre punti: “Soddisfatti dell’atteggiamento, per come abbiamo affrontato e gestito la partita. Con grande coraggio. Ci siamo procurati tante occasioni, alcune clamorose. Dorgu? Un’intuizione che mi pare abbia qualche connotato di felicità, ha fatto cose buone. Non va in apprensione poi il tempo ci dirà. Come mi aspettavo il Via del Mare? Proprio così, me l’avevano già fatto intuire come sarebbe stato. Cosa abbiamo più delle altre? Lo dovremo dimostrare sul campo”.