Niente Chelsea, Manchester City o Real Madrid: Romelu Lukaku resta all’Inter. L’attaccante belga ha annunciato ai microfoni dell’emittente VTM che vestirà il nerazzurro anche nella prossima stagione, nonostante l’addio del suo mentore Antonio Conte.
“Resto. Non dovrei ancora dirlo, ma ho già avuto contatti con l’uomo che diventerà il nuovo allenatore. E’ stata una conversazione molto positiva. Insieme a lui accetterò la sfida di tornare a vincere lo scudetto, all’Inter mi sento bene”.
Il bomber della Nazionale belga ha confermato così la telefonata avuta con Simone Inzaghi, che l’ha rassicurato sulla sua incedibilità e sull’importanza che avrà nello spogliatorio nerazzurro anche in futuro, nonostante la partenza del mister leccese, che l’ha voluto fortemente a Milano e l’ha trasformato in autentico uomo squadra, trascinatore assoluto dell’Inter scudettata.
In questa stagione Lukaku ha realizzato 30 reti in 44 partite tra campionato e coppe, oltre a 10 assist. “Io il migliore del mondo? No, tra i primi tre. O i primi cinque. Le lacrime dopo lo scudetto? Erano per mio nonno e mia nonna, ci sono stati molti ricordi del passato”.
Lukaku si è anche detto fiducioso in vista dei prossimi Europei con il Belgio, che spera di affrontare da protagonista: “Non mi interessa come, ma conta vincere. Possiamo vincere anche brutti”.