L’ultima settimana di mercato una volta era quella del Condor, ossia di Adriano Galliani. L’esperto dirigente ora non c’è più, ma il Milan potrebbe comunque dare la zampata finale negli ultimi giorni di scambi. Non è un segreto che l’obiettivo sua Nicolò Zaniolo, della Roma, anche se Maldini e Massara hanno tentato di gettare acqua sul fuoco nel dopopartita di Roma contro la Lazio. Proprio la crisi rossonera consiglia di muoversi in fretta, di accelerare, in una trattativa che è resa difficile dal punto fermo dei giallorossi: il prezzo e la formula del giocatore.
- Zaniolo ha già detto sì, la Roma no
- Milan, Zaniolo per essere ancora in Champions
- Zaniolo: perché Milan e Roma non trovano l'accordo
Zaniolo ha già detto sì, la Roma no
Così Maldini dopo lo 0-4 dell’Olimpico, sollecitato proprio sull’argomento calciomercato: “Non ci sposteremo dalle nostre idee degli ultimi anni. Non vi aspettate acquisti tipo squadre inglesi o alcune squadre italiane. Non siamo il Milan degli Anni 90 che prende campioni già fatti, noi abbiamo necessità di una strategia che ci ha portato a sanare i conti, e da qui non ci scosteremo”. Meglio se giovani, dunque, e Zaniolo rientra in questa categoria, anche se già costa parecchio. Prima del match di Roma, anche Massara aveva parlato di mercato: “Non abbiamo esigenze particolari, poi vedremo se ci saranno opportunità da qui alla fine, anche se sarà difficile”.
Gli ultimi risultati paiono suggerire il contrario: il Milan ha bisogno di intervenire sul mercato. E la trattativa con Zaniolo va avanti già da un po’, con il giocatore che ha già dato il suo gradimento al trasferimento in rossonero. Manca però il sì della Roma, fondamentale per chiudere.
Milan, Zaniolo per essere ancora in Champions
Il Milan arriva da un filotto di cinque partite senza la gioia di una vittoria. La dirigenza si sta giustamente domandando se sia giusto investire già a gennaio e non in estate. Con due obiettivi ancora da inseguire – zona Champions e la Champions stessa, in cui il Diavolo è agli ottavi – la risposta è sì. Soprattutto il primo obiettivo è fondamentale: senza essere nella prossima Coppa, il dramma sarebbe servito a causa dei mancati introiti da mettere a bilancio. Ecco perché, da Casa Milan, è arrivato l’input di fare lo sforzo adesso per fare cassa a maggio.
Certo, per gennaio l’acquisto di Zaniolo è un esborso elevato, ma non in generale. Il Milan vuole spendere al massimo 25 milioni, con diritto di riscatto legato alla qualificazione in Champions. RedBird ha aperto a questa opzione, pur essendo onerosa per i parametri fissati.
Zaniolo: perché Milan e Roma non trovano l’accordo
Il problema, come detto, resta la Roma. Tiago Pinto non ci sente sul prestito con diritto e sulla cifra. I giallorossi vogliono trasformare il diritto in obbligo per non ritrovarsi con il cerino in mano a giugno. Il fatto però che il giocatore abbia la testa altrove e voglia andarsene, con gennaio che sta finendo, potrebbe portare i capitolini a più miti consigli. Ci spera il Milan. Che sa già dove piazzare Zaniolo, sui sentieri di destra dove Messias e Saelemaekers vanno avanti a corrente alternata. Tanto che a lungo, a Milano, hanno valutato anche la pista Ziyech, che potrebbe essere per la Roma il naturale sostituto di Zaniolo.
Siamo agli sgoccioli del mercato invernale. Il riassunto è che Milan e Roma stanno parlando, a fronte di un giocatore scontento di restare in giallorosso. E in questi casi, alla fine, hanno ragione sempre i calciatori.