Acque agitatissime in casa Milan. La sconfitta di Bergamo, la sfuriata di Fonseca per l’arbitraggio di La Penna e una classifica allarmante rendono l’ambiente rossonero sempre più una polveriera. Ma non sono solo i risultati sul campo a rendere il futuro nebuloso. Non si esclude, infatti, un’uscita anticipata di Gerry Cardinale a stretto giro.
- Milan, che succede? Cardinale potrebbe lasciare
- Il possibile addio di Cardinale scatena i tifosi sui social
- Caos Fonseca, la richiesta di squalifica e l'ultima spiaggia
Milan, che succede? Cardinale potrebbe lasciare
La Repubblica riporta le indiscrezioni che arrivano da New York e che potrebbero nuovamente cambiare volto al Diavolo. L’era RedBird si è aperta nel 2022, con Cardinale chiamato a rimborsare al fondo Elliot i 693 milioni di euro di prestito entro agosto 2025. Il quotidiano precisa che i portavoce di RedBird hanno smentito una tale ipotesi, ma dagli States le voci si rincorrono: Cardinale starebbe valutando l’addio già a febbraio 2025, così da recuperare i 150 milioni investiti nel club rossonero mediante il fondo RB FC Fund IV.
Ciò significa che Elliot tornerebbe ad avere la maggioranza del Milan, lasciando in un primo momento il 30% delle quote al numero uno di RedBird. In questo scenario assume un ruolo chiave Giorgio Furlani, ad rossonero che rappresenta il filo conduttore tra Elliot e RedBird. In caso di disimpegno di Cardinale – scrive La Repubblica – sarebbe ridimensionata anche la figura di Ibrahimovic.
Il possibile addio di Cardinale scatena i tifosi sui social
Fioccano commenti su X alla notizia del possibile addio anticipato di Cardinale. “Sarebbe il regalo di Natale perfetto” scrive Bookstore. “Magari” aggiunge Leo Milanista. Dello stesso avviso Leonardo per cui “sarebbe un sogno”.
“Via i mercanti dal tempio” afferma Goffredo. Sulla questione intervengono anche tifosi di altre squadre. Come Dragonj, che punge: “In tutto questo la federazione vede una società che passa e ripassa da un proprietario all’altro e resta in silenzio”.
Caos Fonseca, la richiesta di squalifica e l’ultima spiaggia
Continua l’up&down del Milan. Stagione sulle montagne russe. Con più cadute che picchi. Il ko contro l’Atalanta ha mostrato nuovamente le fragilità della squadra di Fonseca, le cui accuse all’arbitro La Penna per il fallo non ravvisato su Hernandez in occasione del gol di De Ketelaere potrebbe avere conseguenze.
Secondo il Corriere dello Sera, i vertici arbitrali, che hanno promosso La Penna, puntano a una maxi squalifica del tecnico portoghese. Sarà la Figc a valutare il caso, ma il quotidiano sottolinea che si procede solo dinanzi a casi gravi. Intanto l’ex Roma è di nuovo in bilico: il suo futuro nel capoluogo lombardo potrebbe dipendere dalla sfida di Champions League contro la Stella Rossa.
