Sono passati solo pochi giorni dalla straordinaria impresa del Bernabeu e l’aria in casa Milan è già tornata burrascosa. La sfida con il Cagliari è stata di quelle che lasciano il segno per le tante emozioni, per qualche pericolo scampato ma anche per la sensazione di essersela scappata di mano nel momento in cui i tre punti sembravano a un passo. Solo un punto per i rossoneri in un match in cui è successo davvero di tutto, con giocate spettacolari e anche qualche decisione che lascia perplessi.
- Fonseca: la profezia che si avvera…ed era meglio di no
- Esaurito il “bonus Real”
- Zappa e lo zampino dell’Inter
Fonseca: la profezia che si avvera…ed era meglio di no
Dopo il match contro il Real Madrid, Paulo Fonseca ha risposto molto schiettamente alle domande che gli sono arrivate dallo studio Sky. Il tecnico portoghese non ha battuto ciglio nello spiegare a Fabio Capello (un po’ troppo critico, ndr), i motivi per cui ha fatto i cambi. E l’allenatore ha fatto anche quella che col senno di poi è stata una mezza profezia che si è rivelata nefasta quando parlando della serie A è tornato sul tema tattico: “In Italia si gioca uomo contro uomo ed è più difficile. E’ successo a Monza e succederà anche a Cagliari”. E in Sardegna arriva un punto che di ceto non soddisfa.
Esaurito il “bonus Real”
La vittoria in Champions League contro il Real Madrid aveva galvanizzato tutto l’ambiente rossonero e soprattutto aveva rafforzato la posizione di Fonseca. Ma a distanza di soli 4 giorni si ritrova però al punto di partenza con i tifosi che vanno di nuovo all’attacco del portoghese: “Ci possono essere delle sfumature e delle eccezioni ma tendenzialmente in Champions League si vede il grande giocatore, in campionato il grande allenatore. Stasera sono due punti persi da Fonseca che non ha azzeccato formazione, cambi e nemmeno il tipo di gara da fare”. E c’è chi già chiede di nuovo l’esonero: “Fonseca è da cacciare subito, la patita di oggi fa capire che rischiamo anche di non andare in Champions”.
Zappa e lo zampino dell’Inter
La grande sorpresa della serata alla Unipol Domus porta il nome di Gabriele Zappa. Le sue due reti, la seconda con una spettacolare conclusione al volo, hanno permesso alla formazione sarda di riuscire ad agguantare un pareggio che potrebbe valere moltissimo anche nella lunga corsa per la salvezza. Il difensore classe 1999 è nato a Monza e prima dell’esperienza a Cagliari ha vestito anche la maglia del Pescara. Ma la sua crescita sportiva è avvenuta a Milano, un particolare sulla sponda Inter dove ha giocato con le giovanili dal 2014 al 2019. E sui social i tifosi nerazzurri hanno già tirato fuori le foto del giocatore con la maglia dell’Inter.