E’ il momento di ripartire. Il Milan non vuole piangersi addosso dopo una stagione che sta regalando più spine che rose. I rossoneri sperano in un finale di stagione da sogno ma cominciano già a lavorare in virtù del prossimo campionato con un occhio molto attento anche alle questioni di bilancio.
Il vertice tra Furlani e Cardinale
Il primo passo arriva negli Stati Uniti. L’amministratore delegato Giorgio Furlani, secondo quanto scrive la Gazzetta dello Sport, è volato negli States per un meeting con il proprietario del Milan, Gerry Cardinale. Le difficoltà di questa stagione impongono una riflessione accurata per evitare di ripetere gli stessi errori anche in futuro. Serve una programmazione anche perché con la qualificazione alla Champions che è sempre più un miraggio, bisognerà fare i conti anche con le esigenze di bilancio. E dunque il margine di errore sarà ancora più piccolo.
La scelta del nuovo direttore sportivo
Rinforzare la società , prima ancora che la squadra, sembra essere l’aspetto prioritario in questo momento. E nei prossimi giorni potrebbe anche essere annunciato l’arrivo in organigramma di un direttore sportivo che andrà ad affiancare Zlatan Ibrahimovic e Moncada, un ruolo che forse è stato sottovalutato e che invece sembra fondamentale. Una figura che sarà di raccordo tra società e squadra, in grado di metterci la faccia anche nei momenti negativi che nell’ultimo anno è mancata del tutto. I nomi restano sempre gli stessi: Igli Tare, Fabio Paratici e Andrea Berta con l’albanese ex Lazio che per molti è il favorito in questa corsa a tre.
La lista per la panchina
La seconda scelta, su cui ci sarà l’intervento anche del nuovo ds, è quella dell’allenatore. E sarà una scelta fondamentale. A meno di miracoli, Sergio Conceicao è già con un piede fuori dalla porta: i risultati non sono arrivati e i metodi forse non hanno convinto sin dalla prima ora. Dopo la coppia portoghese, la richiesta è quella di tornare all’Italia con un allenatore che conosce l’ambiente e soprattutto la realtà del nostro campionato. L’idea più popolare è quella che porta a Roberto De Zerbi che potrebbe misurarsi con la prima esperienza in una big ma la pista di un clamoroso ritorno di Massimiliano Allegri non è da scartare. Nelle ultime ore è in crescita anche la candidatura di Vincenzo Italiano, che dopo l’esperienza alla Fiorentina sta facendo bene sulla panchina del Bologna.