Il Milan ha ufficialmente cambiato proprietà. Come ampiamente annunciato nei giorni scorsi, nella giornata odierna è arrivato il tanto famigerato e atteso closing che ha sancito il passaggio della maggioranza azionaria rossonera da Elliott a RedBird Capitals.
- Closing RedBird, il comunicato del Milan
- Il progetto di RedBird e Cardinale per il nuovo Milan
- Le prime mosse di RedBird a capo del Milan
Closing RedBird, il comunicato del Milan
A darne comunicazione è stato lo stesso club meneghino che il giorno dopo il pareggio col Sassuolo, attraverso un comunicato rilasciato sui propri canali, ha ufficializzato la chiusura dell’operazione.
“RedBird Capital Partners ha annunciato oggi di aver completato l’acquisizione dell’Associazione Calcio Milan per 1,2 miliardi di euro. In qualità di nuovo proprietario di AC Milan, RedBird continuerà a investire in tutte le aree chiave per la promozione degli interessi sportivi e commerciali del Club, sulla base dei risultati conseguiti nella scorsa stagione” si legge nella nota pubblicata dal Milan.
“L’esperienza di RedBird nella gestione e nella costruzione di attività sportive globali farà sì che l’attuale slancio prenda ulteriore vigore nel prossimo capitolo della leggendaria storia del Milan. Le aree prioritarie di interesse includono il supporto al lavoro della leadership sportiva e aziendale del Club per assicurare che la squadra sia costantemente competitiva ai massimi livelli del calcio”.
Il progetto di RedBird e Cardinale per il nuovo Milan
RedBird, dunque, ha spinto per l’acquisto del Milan avendo ben chiaro in testa il progetto a lungo termine con cui trasformare il club rossonero.
“La nostra visione per il Milan è chiara. Supporteremo i nostri talentuosi giocatori, allenatori e staff nel loro impegno a raggiungere il successo in campo e per consentire ai nostri tifosi di condividere le straordinarie esperienze di questo Club storico. Faremo in modo di sfruttare la nostra rete globale di sport e media, la nostra esperienza nella raccolta e analisi dei dati, il nostro track record nello sviluppo di stadi sportivi e ospitalità per raggiungere un obiettivo: mantenere il Milan al vertice del calcio europeo e mondiale” ha spiegato nel comunicato Gerry Cardinale, nuovo numero uno del Milan che potrà contare sul sostegno e l’entusiasmo degli Yankees e della “famiglia Steinbrenner, con i quali è co-proprietario della Yankees Entertainment Sports (YES) Network, la rete sportiva regionale più seguita negli Stati Uniti”.
Le prime mosse di RedBird a capo del Milan
RedBird quindi cercherà di dare al brand del Milan un respiro ancora più internazionale e di rafforzare la squadra per competere fino in fondo in ogni torneo.
In quest’ottica è verosimile che il primo passo della nuova proprietà rossonera sia quello di dare a Pioli l’ultimo tassello mancante in rosa per la stagione corrente, vale a dire quel centrocampista che risponde al nome di Aster Vranckx: la distanza tra il Milan e il Wolfsburg è di pochissimi milioni e c’è ottimismo che, anche grazie alla fresca liquidità portata da RedBird, l’affare possa concludersi positivamente nelle prossime ore.