In attesa della partita di questa sera del Napoli, che affronterà in casa il Bologna, il Milan si gode il primato solitario in Serie A grazie alla vittoria 1-0 contro il Torino di Juric. Un +3 sul Napoli che fa sognare i tifosi, anche se la stagione è ancora lunga. Preoccupazione per Stefano Pioli, che sta preparando la gara del weekend contro la Roma ma dovrà fare a meno, con ogni probabilità, ancora una volta del croato Ante Rebic.
ROMA-MILAN, ANTE REBIC VERSO IL FORFAIT
Come riferisce oggi Sky Sport, infatti, l’attaccante croato, che può giocare sia da prima punta che da ala sinistra, ha svolto nella giornata di oggi solamente un lavoro differenziato e dunque difficilmente potrà essere in campo domenica all’Olimpico di Roma. Per Rebic si tratta di una distorsione alla caviglia rimediata nella gara contro l’Hellas Verona, ancora non completamente guarita, che non gli consente di essere al 100%. Tra oggi e domani lo staff rossonero valuterà i progressi dell’attaccante: si spera che possa essere convocato e che, almeno, possa andare in panchina.
ROMA-MILAN, CHI GIOCA IN ATTACCO?
Nelle ultime partite del Milan abbiamo assistito ad una sorta di staffetta tecnica tra il francese Oliver Giroud e lo svedese Zlatan Ibrahimovic, cosa che Pioli dovrebbe mettere in pratica anche contro la Roma. Stavolta, però, sembra che sarà Ibra a partire titolare, con Giroud che sarà sicuramente inserito a gara in corso quando le energie di Zlatan inizieranno a venire meno. Contro il Verona, il Porto e il Torino Giroud è stato schierato da titolare e Ibra è subentrato nel finale, ora dovrebbe accadere l’esatto contrario, anche perchè Pioli non dispone di altre vere prime punte a parte Pietro Pellegri, su cui però il tecnico non sembra puntare più di tanto.
VERSO MILAN-ROMA, QUANTI INDISPONIBILI PER STEFANO PIOLI
Ante Rebic è solo l’ultimo di una lunga lista di infortunati a Casa Milan. Se Pioli può sorridere per il ritorno di Theo Hernandez (guarito dal Covid-19 contratto in nazionale ed in campo nel secondo tempo col Torino), il tecnico rossonero ha però perso Ballo-Toure e Samu Castillejo. Questi sono solo gli ultimi di una incredibile lista di indisponibili, più o meno lungodegenti, a cominciare dal portiere titolare Mike Maignan, che il 13 ottobre scorso si è sottoposto ad un intervento artroscopico che ha evidenziato la lesione di un legamento del polso sinistro che è stata riparata. Con lui anche l’altro portiere Plizzarri, e proprio per questo il Milan aveva già acquistato Antonio Mirante come ulteriore rinforzo per la porta.
Altro sfortunato in casa Milan è il fantastista classe 1991, ex Crotone, Junior Messias, che dal suo arrivo a Milano non è praticamente mai stato a disposizione. Moltissimi infortuni fino a questo punto, l’ultimo l’11 ottobre: lesione al muscolo retto femorale della coscia sinistra ed un mese di stop.
In dubbio anche Florenzi, che però potrebbe alla fine essere convocato da Pioli proprio per gara contro la Roma, squadra del suo cuore e di cui è anche stato capitano. Non dovesse riuscire a tornare tra i disponibili, l’appuntamento, per il numero 25 rossonero, è rinviato al 3 novembre, quando, a ‘San Siro‘, si disputerà Milan-Porto di Champions League. Chi ci sarà dall’inizio invece è il numero 10 Brahim Diaz, anche lui come Theo Hernandez guarito dal Covid-19.