La vendetta non c’è stata, dopo il 3-0 allo Stamford Bridge il Milan perde anche a San Siro contro il Chelsea, questa volta per 2-0. Tante le proteste dei rossoneri, con Pioli furioso per l’espulsione di Tomori e il rigore dell’1-0 realizzato da Jorginho. Al termine del match, ai microfoni di Mediaset, il tecnico non ha nascosto la sua rabbia.
- Chelsea-Milan, la rabbia di Pioli per l'espulsione di Tomori e il rigore
- Milan, Pioli svela cosa è accaduto a fine match con l'arbitro
- Milan, Pioli crede ancora negli ottavi di Champions
Chelsea-Milan, la rabbia di Pioli per l’espulsione di Tomori e il rigore
Queste le parole di Pioli: “La partita è cominciata e avevo la sensazione che potevamo fare un buon match. Il rigore e l’espulsione hanno cambiato la partita, contro un avversario già forte che non aveva bisogno di rimanere con un uomo in più. Abbiamo avuto occasioni per riaprirla. È un peccato: la sensazione era quella di giocarsela”.
Milan, Pioli svela cosa è accaduto a fine match con l’arbitro
Pioli si è rifiutato di rivedere l’episodio del rigore, spiegando: “No, credo sia troppo evidente e troppo facile giudicare. Ho detto all’arbitro ciò che pensavo a fine partita, non vi dico cosa. Non parlo un inglese così fluido ma credo che abbia capito…“.
Milan, Pioli crede ancora negli ottavi di Champions
Pioli però è sicuro il Milan reagirà: “Lo farà sicuramente. Risultato negativo, ma il destino è nelle nostre mani: se vogliamo dimostrare di essere competitivi anche in Europa dobbiamo vincere le prossime due e ne abbiamo le possibilità. Ora ributtiamoci sul campionato, per una partita difficile contro un avversario che cambierà allenatore. Recuperiamo le energie”.
Infine, Pioli ha concluso parlando del passaggio del turno: “Ci dobbiamo credere, andare a Zagabria a giocare il nostro calcio e, se saremo bravi a vincere lì, poi giocheremo qui col Salisburgo. San Siro? È un dispiacere non avergli regalato una prestazione diversa, anzi: non aver avuto la possibilità di farlo. L’episodio lo abbiamo pagato caro. Ringraziamo i tifosi per il loro sostegno. Se oggi siamo riusciti a tenere in equilibrio Milan-Chelsea molto merito va ai nostri tifosi”.