Il 4-0 al Salisburgo e il conseguente passaggio agli ottavi di Champions League – traguardo che mancava da 9 anni – non sono le uniche buone notizie che la partita di ieri ha donato al Milan, bisognoso di una serata speciale dopo il k.o. di Torino in campionato.
- Milan, due fattori per la rincorsa al Napoli
- Milan, Pioli ritrova i suoi baluardi
- Milan, il calendario permette di sognare la rimonta
Milan, due fattori per la rincorsa al Napoli
La vittoria sulla formazione austriaca ha infatti restituito a Stefano Pioli una squadra in forma, soprattutto in tre dei suoi baluardi come Olivier Giroud, Theo Hernandez e Ismael Bennacer. Inoltre il calendario che attende il Milan nelle prossime settimane fa ben sperare che alla qualificazione agli ottavi di Champions segua anche una rimonta in campionato sulla capolista Napoli, attualmente distante 6 lunghezze in classifica.
Milan, Pioli ritrova i suoi baluardi
Olivier Giroud è stato il grande protagonista della vittoria sul Salisburgo: due gol e un terzo annullato per fuorigioco per il francese, un pericolo costante in area per gli avversari. Con lui l’attacco del Milan ha tutt’altro peso, ma di questo i tifosi rossoneri si erano già accorti nella partita col Torino, in cui invece Pioli aveva dovuto schierare Origi proprio per far rifiatare l’ex Chelsea.
Quando poi Giroud può anche contare sulla migliore versione di Theo Hernandez, gli effetti sul gioco del Milan sono evidenti: ieri sera il francese ha arato la fascia come nelle giornate migliori, colpendo un palo e innescando diverse azioni pericolose. Avrebbe probabilmente bisogno di rifiatare ogni tanto – ha giocato, sempre da titolare, 16 delle 18 partite stagionali del Milan – ma la gara di ieri ha mostrato chiaramente perché Pioli faccia tanta fatica a rinunciare a Theo.
Nelle ultime settimane Pioli ha invece provato a dare un po’ di riposo a Bennacer, ma la prestazione di ieri dell’algerino ha confermato che, in questo momento, il Milan non può farne a meno. Nell’ultimo mese Bennacer è partito dalla panchina in sole due occasioni, contro Verona e Torino, non a caso le partite in cui il centrocampo del Milan ha fatto più fatica a imporsi. Con la sosta per le nazionali ormai dietro l’angolo è probabile che Pioli sfrutti al massimo Bennacer nelle tre giornate rimaste in questo 2022.
Milan, il calendario permette di sognare la rimonta
Giornate che potrebbero aiutare il Milan se non a riacciuffare quantomeno ad accorciare la distanza dal Napoli, in vetta alla classifica di serie A con 6 punti di vantaggio. Il calendario, infatti, sembra in discesa per i rossoneri rispetto non solo alla capolista, ma anche alle altre contendenti per lo scudetto. Nelle ultime tre giornate il Napoli dovrà affrontare Atalanta (a Bergamo), Empoli e Udinese (entrambe al Maradona), mentre Juventus e Inter si affronteranno domenica nello scontro diretto all’Allianz Stadium, per poi giocare rispettivamente contro Atalanta e Lazio prima della pausa.
Più agevole il cammino del Milan, che sabato sera ospiterà lo Spezia a San Siro per poi andare a Cremona e salutare il 2022 davanti ai propri tifosi contro la Fiorentina. Immaginare un filotto da 9 punti non è proibitivo, soprattutto ora che le stelle di Pioli sono tornate a brillare.