Il rinvio di Bologna-Milan comporta delle conseguenze di tutti i tipi per i rossoneri. In qualche caso possono essere lette anche in chiave positiva: il Diavolo può accogliere il Napoli davanti ai propri tifosi più riposato, anche dopo le fatiche di coppa. L’altro lato della medaglia, però, sono le assenze con Theo Hernandez e Tijani Reijnders squalificati proprio per il match contro la squadra di Antonio Conte. A Paulo Fonseca il compito di trovare delle contromisure per due defezioni oggettivamente importanti.
- Le due assenze da gestire per Fonseca
- Scelti i sostituti: tocca a Terracciano e Loftus-Cheek
- Tante alternative in attacco
Le due assenze da gestire per Fonseca
Theo Hernandez e Tijani Reijnders avrebbero dovuto saltare la partita col Bologna. Il rinvio della gara, a causa delle pessime condizioni metereologiche del capoluogo emiliano, costa caro a Paulo Fonseca che non avrà a disposizione i due calciatori per il prossimo impegno del Milan in casa contro il Napoli. Il terzino aveva ricevuto due giornate di squalifica per le proteste al termine della sfida con la Fiorentina mentre il centrocampista olandese aveva rimediato un rosso contro l’Udinese.
Scelti i sostituti: tocca a Terracciano e Loftus-Cheek
Inutile girarci intorno: si tratta di defezioni pesanti per il Diavolo che non ha naturalmente alternative di pari livello in organico. Il ruolo di terzino sinistro dovrebbe essere svolto da Filippo Terracciano, alter ego di Theo in rossonero. A centrocampo, invece, torna a giocare dal primo minuto Loftus-Cheek, il quale ha caratteristiche assai differenti rispetto a quelle di Reijnders. Il centrocampista inglese è stato il più penalizzato dal cambio modulo offensivo messo in atto da Fonseca nelle ultime settimane.
Tante alternative in attacco
Teoricamente ci sarebbe anche l’opzione Musah da tenere in considerazione, anche se in questo momento ha molte meno chance. Dove c’è invece abbondanza in casa meneghina è in attacco, con un Pulisic su di giri dopo un inizio di stagione favoloso e tante possibili alternative. Anche Okafor, ad esempio, è oggi una possibilità credibile così come Chukwueze. Senza dimenticare, naturalmente, Leao più chiaramente Alvaro Morata.