Il lieto fine è arrivato dopo oltre tre ore e un quarto di battaglia: Sascha Zverev ha piegato Tallon Griekspoor in un combattutissimo quarto di finale dell’ATP di Monaco. Per il tedesco, però, è stato un pomeriggio decisamente tribolato e non soltanto per la strenua resistenza offerta dall’olandese, che anzi è arrivato a un passo dall’estromettere l’autentica starlette del torneo bavarese. Zverev, un idolo in Germania, è stato preso di mira per la prima volta da uno spettatore in casa sua. Il motivo? Le vicende di cronaca riguardanti il suo passato.
- Insulti dagli spalti a Zverev: il precedente contro Sinner
- Zverev-Griekspoor, un tifoso disturba il campione tedesco
- La discussione con l'arbitro e la richiesta di Sascha: "Caccialo"
Insulti dagli spalti a Zverev: il precedente contro Sinner
Era già accaduto nel corso della cerimonia di premiazione degli Australian Open, quando – subito dopo aver perso in finale contro Jannik Sinner – dagli spalti si levarono accuse nei confronti di Sascha. La questione è nota: due ex fidanzate di Zverev, Olya Sharypova e Brenda Patea, prima lo avevano accusato di violenza domestica, poi hanno raggiunto un accordo coi legali dell’ex partner per non andare a processo. La questione dal punto di vista giuridico si è dunque conclusa, non così – evidentemente – sui campi da tennis in giro per il mondo. Dove ogni tanto il passato riemerge.
Zverev-Griekspoor, un tifoso disturba il campione tedesco
Anche contro Griekspoor, infatti, qualcuno ha preso di mira Zverev tirando in ballo le vecchie – e decadute – accuse. Proprio nel momento di maggior difficoltà della partita, nel finale del secondo set – l’olandese era arrivato anche a servire per il match sul 5-4, dopo aver vinto il primo al tie-break – uno spettatore ha dato del “molestatore” a Zverev. Lo ha fatto più volte, tanto che a un certo punto Sascha ha avuto una reazione stizzita. E ha fatto una richiesta particolare al giudice di sedia.
La discussione con l’arbitro e la richiesta di Sascha: “Caccialo”
“Andiamo, fottuto molestatore”, l’insulto del tifoso…molesto prima che Zverev effettuasse una battuta, accompagnato dai fischi indignati dei tifosi. Poi, durante il break, il nuovo affondo: “Molestatore”. Zverev ha chiesto all’arbitro: “Per favore lo cacci via?”. “Cosa sta succedendo”, la risposta del giudice di sedia. “Non voglio ripeterlo”. E ancora: “Ci sono sempre uno o due idioti sugli spalti”, la precisazione di Sascha. L’incontro è poi proseguito e Zverev ha completato la rimonta. Ma ora sa di avere qualche avversario in più. Anche a casa sua.