Dalla gioia per l’oro di Tamberi alla delusione per il clamoroso flop di Filippo Tortu. Il velocista azzurro non ha superato lo scoglio delle batterie nei 200 metri ai Mondiali di Budapest, la sua avventura iridata nella specialità in cui ha riposto le maggiori speranze a livello individuale si è chiusa dopo poco più di una ventina di secondi, il tempo che ci ha messo a percorrere il mezzo giro di pista nello stadio della capitale ungherese. Con lui, fuori anche Desalu.
- Tortu e Desalu subito fuori nelle batterie dei 200 metri
- Fuori anche Furlani nelle qualificazioni del salto in lungo
- Missione compiuta per Kaddari: è in semifinale nei 200
- Asta, Stecchi in finale: avanti pure Coiro negli 800 donne
Tortu e Desalu subito fuori nelle batterie dei 200 metri
Entrambi proveranno ad aver maggior fortuna nella staffetta 4×100, insieme a Marcell Jacobs, l’altro sprinter che non ha ripagato le attese in questa edizione dei Mondiali. Per Tortu, che ha corso la sesta batteria, solo il quarto tempo in 20″46. Ancor peggio ha fatto Desalu, che ha chiuso con il crono di 20″49. Per tutti e due, eliminazione immediata. Ma ovviamente le aspettative maggiori erano tutte su Tortu.
Fuori anche Furlani nelle qualificazioni del salto in lungo
Altra delusione tra i tifosi azzurri l‘eliminazione di Mattia Furlani nelle qualificazioni del salto in lungo. Il 18enne campione europeo under 20 non è riuscito a superare gli otto metri, come aveva fatto in altre sei circostanze nel corso del 2023, e si è fermato a 7,85. Troppo poco per entrare nella finale a dodici. Le altre misure? 7,66 e 7,47, nel corso di una mattinata decisamente poco fortunata.
Missione compiuta per Kaddari: è in semifinale nei 200
Obiettivo semifinale raggiunto, invece, per Dalia Kaddari, che ha superato lo scoglio delle batterie nei 200 femminili. L’atleta italiana ha chiuso la sua batteria, l’ultima del lotto, col tempo di 22”67, a undici centesimi dal record italiano, qualificandosi per il prossimo turno. In quella occasione potrebbe riprovarci: il primato nazionale è nel mirino e le sensazioni sono più che favorevoli, visto l’ottimo impatto in pista.
Asta, Stecchi in finale: avanti pure Coiro negli 800 donne
Missione compiuta per Claudio Stecchi: al terzo tentativo l’astista azzurro ha centrato la misura di 5.75, strappando il pass per la finalissima a cui è stato ammesso in sovrannumero anche il cinese Huang, tredicesimo con la stessa misura di 5.75. Tanta apprensione per l’italiano, autore di una serie di errori alle misure inferiori prima del sospirato exploit all’ultimo tentativo. Buone notizie anche per Eloisa Coiro nelle batterie degli 800 femminili. L’azzurra ha chiuso quinta nella sua batteria, strappando la qualificazione in semifinale grazie al tempo di 2’00”36, utile per il ripescaggio. Fuori invece Elena Bellò, che pure ha chiuso al quinto posto la sua batteria, ma con un tempo peggiore: 2’01”38.