Prosegue il lavoro in vista dell’esordio, al Mondiale Femminile 2023 per le azzurre, del 24 luglio all’Eden Park di Auckland (ore 8 italiane, diretta su Rai 1), dove le padrone di casa hanno superato oggi le norvegesi davanti a 42mila spettatori. La CT Bertolini: “La squadra vuole dimostrare il suo valore”. A pochi giorni dall’inizio, andiamo alla scoperta delle nuove azzurre che saranno protagoniste al Mondiale, nella speranza di superare il turno e l’ultimo risultato ottenuto al Mondiale 2019 in Francia quando le italiane si fermarono agli ottavi.
- La preparazione delle italiane per il Mondiale femminile 2023
- Le parole della CT italiana Milena Bertolini
- Mondiale femminile: il girone dell’Italia
- Alla scoperta delle italiane: da Durante a Bonansea
- Valentina Giacinti: l'italiana che ha segnato alla Nuova Zelanda
La preparazione delle italiane per il Mondiale femminile 2023
L’Italia femminile, una settimana fa, è atterrata in Nuova Zelanda, ad Auckland, per vivere la prima fase del Mondiale. La delegazione azzurra, in questi giorni, ha fatto fronte ad allenamenti fisici e di concentrazione per arrivare al meglio al tanto atteso torneo.
Le parole della CT italiana Milena Bertolini
“Mancano ancora un po’ di giorni al match – ha dichiarato la Ct dopo l’allenamento – siamo concentrate solo sul lavoro e su quello che dovremo fare lunedì prossimo, l’emozione arriverà più a ridosso della partita. Sappiamo che incontreremo un avversario difficile, con giocatrici di qualità e grande personalità. Hanno carattere e sono molto compatte, siamo consapevoli che sarà difficile ma faremo di tutto per portare a casa il risultato”.
Milena Bertolini sa di poter contare su un gruppo compatto e al tempo stesso eterogeneo, una Nazionale formata giocatrici esperte e giovanissime di talento, espressione dell’attività svolta dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC attraverso i Centri Federali Territoriali dove si sono formate Chiara Beccari, Giulia Dragoni ed Emma Severini: “Siamo in un momento di passaggio dal gruppo storico, che ha partecipato alla passata edizione del Mondiale e che continua a dare tanto al movimento, alle giovani che si stanno mettendo in mostra in campionato. In Italia ce ne sono tante che stanno emergendo. In Nuova Zelanda abbiamo portato una squadra che ha voglia di fare bene, mettersi in mostra e far vedere tutto il suo valore”.
Mondiale femminile: il girone dell’Italia
Dal 20 luglio al 20 agosto si potranno vivere le emozioni del Mondiale femminile 2023. Sono 32 le squadre che tenteranno il tutto per tutto per poter alzare al cielo l’ambizioso trofeo. Tra queste, l’Italia di Bertolini è pronta a godersi appieno l’avventura mettendo in campo tutte le risorse necessarie per tentare la grande impresa.
Dunque, per le azzurre, che figurano nel gruppo G con Argentina, Svezia e Sud Africa, dopo l’esordio con l’Albiceleste, proseguirà la sua corsa nella fase a gironi affrontando le ragazze di Gerhardsson il 29 luglio (ore 9:30 italiane) chiudendo il cerchio con la sfida contro la formazione di Ellis il 2 agosto (ore 9:00 italiane).
Alla scoperta delle italiane: da Durante a Bonansea
Ecco le azzurre più attese. Francesca Durante. Portiere, Inter, 26 anni. Titolare nelle ultime amichevoli della Nazionale, dopo una stagione a buonissimi livelli tra i pali dell’Inter. Studentessa in ingegneria elettronica e grande pararigori. Ha già respirato l’aria di un Mondiale: insieme a Boattin, Giugliano e Serturini conquistò il terzo posto U17 nel 2014, in Costa Rica.
Emma Severini. Centrocampista, Fiorentina, 20 anni. Completa con le più giovani Dragoni e Beccari il terzetto “under”. Adesso ha dalla sua la forza della spensieratezza. Bertolini ne apprezza fisicità e dinamismo, da mezzala.
Barbara Bonasea. Attaccante, Juventus, 32 anni. Esperienza e classe a cui non si può rinunciare: deve portare in Nuova Zelanda lo spirito delle ragazze Mondiali che nel 2019 hanno fatto innamorare l’Italia.
Valentina Giacinti: l’italiana che ha segnato alla Nuova Zelanda
A dire la sua con la maglia della Nazionale, nell’ultima partita test contro la Nuova Zelanda, è stata Valentina Giacinti. L’attaccante in forza alla Roma, con la marcatura centrata al 23′ del primo tempo nell’amichevole, autorizza sensazioni positive in vista del Mondiale.