Delusione e rammarico Italia ai Mondiali di sci francesi. In discesa libera, infatti, lโazzurro Florian Schieder โ autore comunque di una buona gara โ si classifica al settimo posto, non lontano perรฒ dalla medaglia di bronzo. Seguito a pochissimi centesimi da Paris, su cui si puntava decisamente di piรน. Eโ la giornata dello svizzero Marco Odermatt che pennella alla perfezione le curve, dร velocitร e si aggiudica la medaglia dโoro, staccando di 48 centesimi il norvegese Kilde e di 89 centesimi la sorpresa, il canadese Cameron Alexander, che va a beffare il compagno di squadra Crawford, medaglia dโoro nel supergigante, prima che in mezzo si inserisca anche lโaustriaco Marco Schwarz, a 93 centesimi e quindi medaglia di legno.
- Odermatt, la prima vittoria in discesa
- L'Italia e la discesa: un rapporto difficile
- Le discese in Coppa del mondo: ecco com'era andata
Odermatt, la prima vittoria in discesa
Odermatt non aveva mai vinto in discesa in Coppa del mondo, lo ha fatto nel momento piรน importante, ai Mondiali. Ha scalzato chi fino a quel momento era davanti e ci stava facendo battere forte il cuore, ossia Schieder, rifilandogli ben 1.09. Se Kilde รจ riuscito a limitare i danni e Alexander ha tirato fuori il coniglio dal cilindro, come Schwarz, tutti gli altri hanno raggranellato distacchi oltre il secondo. Come Crawford, a 1.01 e il francese Maxence Muzaton (a 1.08),poi come detto sono arrivati i nostri Schieder e Paris (a 1.13). Tutti vicini dal sesto posto ad andare indietro: Kriechmayr a 1.16, Hintermann a 1.23, Hemetsberger a 1.28. Male invece lโazzurro Casse, che ha chiuso a 1,83 dal vincitore.
Visibilmente commosso allโarrivo Odermatt, che forse non si aspettava di andare cosรฌ forte e che invece ha trovato il giusto feeling con la pista transalpina trasformando questa domenica, per lui, in una giornata indimenticabile.
LโItalia e la discesa: un rapporto difficile
LโItalia ha un rapporto difficile con la discesa libera ai Mondiali, come confermato ieri con lโerrore di Sofia Goggia in quella femminile. Oggi, in realtร , le speranze erano minori, ma fermarsi a 19 centesimi dal podio รจ una grande delusione. Sarebbe bastato qualche centesimo in meno da qualche parte, sul tracciato, per festeggiare forse un inatteso bronzo. Di squadra, lโItalia oggi non รจ andata male, considerato che il quarto discesista, Marsaglia, ha chiuso a 1.53 dal vincitore. Probabilmente per gli azzurri รจ stata la miglior prestazione stagionale, ma non รจ stata sufficiente per fare lโimpresa.
Dicevamo del tabรน discesa per la nostra Nazionale. In passato lโunico a vincere รจ stato Zeno Colรฒ nel 1952, alle Olimpiadi di Oslo che allโepoca valeva anche per lโassegnazione del titolo iridato. E di fuoriclasse ne abbiamo avuti, un nome su tutti, quello di Kristian Ghedina.
Le discese in Coppa del mondo: ecco comโera andata
Come erano andate le discese di Coppa del mondo fino a oggi, in questa stagione? Su 8 gare, 5 se lโera aggiudicate il norvegese Aleksander Aamodt Kilde, oggi argento e beffato da un Odermatt che, come scritto, era ancora vergine in discesa. Le altre tre erano andate allโaustriaco Vincent Kriechmayr, oggi incapace di far valere le sue doti sulla pista di Courchevel.
Nella passata edizione, era stato proprio Kriechmayr a mettere gli sci davanti a tutti, precedendo di un solo centesimo il tedesco Andreas Sander e di 18 lo svizzero Beat Feuz. Anche allora lโItalia uscรฌ delusa, con la medaglia di legno vinta da Dominik Paris, quarto a 65 centesimi.