Nel 2018 in Russia fu 3-0 per la Croazia: ma era la fase a gironi. Questa era una semifinale, con ben altra posta in palio: fatto sta che l’Argentina ha restituito il 3-0 ai croati diventando la prima finalista di Qatar 2022. Domani tra Francia e Marocco arriverà il nome dell’altra finalista, e sarà in ogni caso una partita mai vista in una finale mondiale. La Croazia è durata praticamente mezz’ora di possesso palla e nessuna occasione. Poi una palla scoperta, un lancio di Enzo Fernandez per Alvarez partito alle spalle dei centrali, e calcio di rigore per fallo di Livakovic: segna Messi, Argentina in avanti al 34′. Cinque minuti dopo Alvarez parte da centrocampo e finisce in porta. Gara chiusa, la Croazia non c’è più, l’Argentina fa quello che vuole. E Messi altrettanto, quando con una favolesca azione regala ad Alvarez la palla del 3-0.
- Messi ad un gol da Pelè
- Argentina-Croazia, le pagelle dell'Argentina
- Argentina-Croazia, le pagelle della Croazia
- Argentina-Croazia, le pagelle degli allenatori
- Argentina-Croazia, la pagella dell'arbitro
Messi ad un gol da Pelè
Dopo aver raggiunto Batistuta, Rahn, Lineker, Cubillas e Lato con la rete segnata all’Olanda, Lionel Messi scala ancora la classifica dei marcatori all time dei Mondiali sbloccando la semifinale con la Croazia. La Pulce è arrivato adesso a quota 11, raggiungendo al sesto posto l’ungherese Sandor Kocsis e il tedesco Jurgen Klinsmann. Davanti a lui, Pelé, con 12 reti, Fontaine a 13, Gerd Muller a 14, Ronaldo il “Fenomeno” a 15 e il primatista Miroslav Klose a 16.
Argentina-Croazia, le pagelle dell’Argentina
- Martinez 6,5 – Attento nelle uscite, non viene mai impegnato seriamente ma risponde sempre presente
- Molina 6 – Insolitamente timido, tiene la posizione ma non si fa mai sorprendere da Perisic (86′ Foyth sv)
- Romero 7 – Attento a scivolare a destra e chiudere anche in avanti, Kramaric non gli crea problemi
- Otamendi 7 – Due ottimi anticipi sulla sinistra in avvio, non ha problemi con Pasalic prima né con Petkovic in avanti. Forse la sua miglior partita del Mondiale
- Tagliafico 6,5 – Attento su Juranovic, man mano prende campo in avanti e diventa padrone della corsia mancina
- De Paul 6,5 – Esterno finto, ma pronto a raddoppiare su Perisic ed a proporsi in avanti. Cresce in sostanza nel secondo tempo (74′ Palacios sv)
- Fernandez 7 – Il più attivo dei centrocampisti argentini, ci prova per primo. Fornisce l’assist del rigore, gioca sempre con intelligenza
- Paredes 6 – Gioca davanti alla difesa, un passo dietro gli altri centrocampisti. Bravo a coprire le linee di passaggio, sale di tono nel secondo tempo (61′ – L.Martinez 6)
- Mac Allister 7 – Si accentra spesso, gioca in base ai movimenti di Messi. Si fa apprezzare per l’aggressività e l’impegno, rincorre praticamente tutti (86′ Correa sv)
- Messi 8,5 – Tira forte sotto la traversa perché sa quanto sia forte Livakovic. Poi sale in cattedra e inizia a sciorinare calcio, sfiorando anche la doppietta. Nel secondo tempo parte da solo e regala l’assist del 3-0 ad Alvarez mandando a scuola Gvardiol. Immenso
- Alvarez 8 – Tanto lavoro in pressing, bravo ad attaccare lo spazio dietro ai centrali per procurarsi il rigore. Fenomenale in occasione del 2-0 quando parte da centrocampo e finisce in porta con il pallone, bravo a posizionarsi per siglare il 3-0 sull’azione fenomenale di Messi. (74′ Dybala sv)
Argentina-Croazia, le pagelle della Croazia
- Livakovic 6 – Nulla può sul rigore e sul gol di Alvarez, fenomenale nel negare il 3-0 a Mac Allister, altri interventi importanti su Messi
- Juranovic 5 – Inizia con un costante appoggio alla manovra, in particolare quando Modric si allarga, finisce per scomparire dal campo ben presto.
- Lovren 5,5 – Fa valere il fisico, ma si fa sorprendere da Alvarez in occasione del rigore. Errore imperdonabile in una semifinale mondiale
- Gvardiol 4,5 – Evidenti colpe sulla fuga di Alvarez che gli scappa via alle spalle su una palla scoperta. Messi lo porta a scuola sul 3-0: sarà anche bravo, ma ha ancora molta strada da fare
- Sosa 4,5 – Accompagna molto l’azione in avvio costringendo i centrali argentini a scalare da quel lato, anche se i piedi non sono proprio educati. Beffato da Alvarez in occasione del 2-0, sostituito all’intervallo (1’st Orsic 6)
- Modric 7 – Tocchi sapienti, legge in anticipo il gioco anche quando ripiega in difesa. La sua classe resta a galla anche quando la Croazia affonda (80′ Majer sv)
- Brozovic 5,5 – Solito moto perpetuo in mezzo al campo, viene sacrificato per avere una punta in campo (50′ Petkovic 5)
- Kovacic 6 – E’ quello che cerca di dare gli strappi a centrocampo: forse esagera nel portare palla, e spesso si perde da solo. Nella ripresa fa il regista vero, ma i buoi sono già scappati
- Pasalic 4,5 – Più utile in copertura che in fase d’attacco, non riesce a incidere e viene sostituito all’intervallo (1’st Vlasic 6)
- Kramaric 5 – Impalpabile, viene dietro per giocare più palloni ma finisce per svuotare l’area di rigore (71′ Livaj 5)
- Perisic 5 – Offre qualche spunto dei suoi, ma non riesce mai a concludere nè a trovare la precisione negli assist
Argentina-Croazia, le pagelle degli allenatori
- Scaloni 7 – Rinuncia a Di Maria ed Alvarez per rinfoltire il centrocampo temendo il palleggio della Croazia, ed ha ragione. Nel secondo tempo passa al 3-5-2 per proteggersi meglio, poi si dedica a dare minuti a chi non ha mai giocato
- Dalic 5– Verrebbe da chiedersi perché non ha messo Petkovic e Vlasic dal primo minuto: non stiamo parando di due fenomeni, ma almeno avrebbero dato più presenza in avanti. E invece…
Argentina-Croazia, la pagella dell’arbitro
- Orsato 7 – Praticamente perfetto, dalla gestione dell’episodio del rigore, fino alla distribuzione dei cartellini e delle chiamate. Avrebbe meritato la finale, saluta il Mondiale da protagonista assoluto