La sua nazionale ha fermato l’Inghilterra, anche se la qualificazione agli ottavi dei Mondiali è ancora fortemente in dubbio, ma negli Usa più che la tattica o il gioco – dal momento che la gara contro i “cugini” britannici è stata piuttosto noiosa, a colpire è stato un gesto commesso da Wes McKennie. Il centrocampista della Juventus è stato appena sufficiente, anche perchè non è ancora al meglio, ma si è fatto notare in Usa-Inghilterra per un episodio extra-campo.
- Mondiali, McKennie sostituito al 70', soffre ancora alla coscia
- Mondiali, McKennie si pulisce con la pettorina di un fotografo
- Mondiali, bufera su McKennie per il gesto col fotografo
Mondiali, McKennie sostituito al 70′, soffre ancora alla coscia
Il giocatore, ancora alle prese con un fastidio alla coscia destra, apparsa vistosamente fasciata, al 26′ ha anche sprecato un’occasione clamorosa: dopo aver avviato l’azione offensiva della propria squadra e aver scambiato sulla destra con un compagno, si è inserito in ottima posizione al centro dell’area, ricevendo a pochi passi del dischetto del rigore il pallone del potenziale 1 a 0, che però ha mandato direttamente in curva, disperandosi.
In campo il giocatore della Juve si è presentato con una singolare acconciatura a tinte blu, bianche e rosse ma è stato sostituito dopo 70′ per il riacutizzarsi di problemi muscolari e la sua presenza nell’ultima partita, un vero e proprio spareggio contro l’Iran, è in dubbio.
Mondiali, McKennie si pulisce con la pettorina di un fotografo
Quello che non è piaciuto a nessuno è quello che McKennie ha combinato durante la gara quando, correndo per recuperare un pallone terminato in fallo laterale e per evitare di farsi sfuggire la sfera dalle mani bagnate per l’umidità e il sudore, si è asciugato con la pettorina di un fotografo che si trovava appostato a bordo campo, usando come asciugamano il kit dell’operatore prima di riprendere il gioco. Un gesto diventato subito virale sui social e che ha anche scatenato le lamentele di tanti professionisti del settore che hanno chiesto rispetto per i fotografi e per chi lavora.
Mondiali, bufera su McKennie per il gesto col fotografo
Sui social scatta la condanna netta: “McKennie è uno stupido perché fa sta cosa e manco lo guarda, per lui è un essere umano inferiore messo lì per servirlo, è l’unione della mentalità statunitense e da vip e quindi è una m…, detto questo chi mette in mezzo come sempre il colore è microdotato su e giù”, oppure: “assolutamente arrogante e presuntuoso! Neanche a ringraziarlo con un sorriso” e infine: “Si pulisce le mani sulla pettorina di un fotografo senza neppure guardarlo. Come fosse un oggetto. Spero che la Juve rescinda il contratto domani”.