“Ci vuole la moviola in campo” gridava l’indimenticato Aldo Biscardi una ventina di anni fa. Così è arrivato il Var da qualche stagione nel tentativo di tranquillizzare milioni di tifosi e i tanti addetti ai lavori. Peccato che le polemiche nel frattempo non si siano spente, con l’occhio umano che resta centrale nello sport con valutazioni chiaramente soggettive. Hanno fatto assai discutere le decisioni di Feliciani in Monza-Milan, col grande ex Alessandro Nesta che ha protestato veementemente con la direzione arbitrale.
- Il Nesta turbato: il gol annullato a Mota
- Il metro di giudizio e il calcio di una volta
- Il Var e il protocollo: non sarebbe mai intervenuto
Il Nesta turbato: il gol annullato a Mota
Ciò che ha turbato la serata di Alessandro Nesta è stato il gol annullato a Dany Mota ad inizio gara. “Stiamo complicando il calcio” ha sentenziato l’ex difensore, oggi tecnico alla sua prima esperienza in Serie A alla guida del Monza. “È il regolamento che deve adeguarsi al calcio, non il contrario“, prosegue ai microfoni delle TV nella sua disamina post match il 48enne romano. Ma cosa è accaduto nello specifico? Al minuto 7 i brianzoli avevano trovato la rete del vantaggio, annullata dall’arbitro per un fallo di Bondo su Theo Hernandez prima della conclusione vincente.
Il metro di giudizio e il calcio di una volta
Questo è l’episodio che ha mandato su tutte le furie Sandro Nesta: “Ma che fallo era? Stanno rovinando il calcio, c’è un regolamento folle, si deve tornare ad arbitrare come una volta, alla gente non piacciono le partite spezzettate da mille falli“. L’allenatore del Monza, inoltre, non ha gradito (eufemismo) il mancato intervento del Var: “C’è il Var, puoi andare a rivederlo e poi decidere se è fallo o meno, comunque il calcio una volta era più semplice. I primi dieci minuti capivi il metro di giudizio e ti adeguavi. Oggi invece…“.
Il Var e il protocollo: non sarebbe mai intervenuto
Il punto è che da protocollo il Var non interviene in caso di situazioni soggettive. Sembrava proprio questo il caso, con valutazione da campo dell’arbitro Feliciani: per la cronaca, anche qualora fosse stato convalidato il gol non ci sarebbero stati interventi esterni per cambiare la decisione. Al di là di questo aspetto tecnico, la direzione arbitrale è stata bocciata dai principali moviolisti. Ciò che rimane però sono i zero punti conquistati sul campo dal Monza di Nesta, definitosi comunque “orgoglioso dei miei”.