La prima sfida dell’anno è andata in scena in pista, ma non su… asfalto. Perché Pecco Bagnaia e Marc Marquez si sono dati appuntamento direttamente sulle nevi di Madonna di Campiglio, dove in una giornata bella e soleggiata hanno dato vita al primo confronto diretto della nuova stagione. Optando però per un paio di sci ai piedi, anziché la Desmosedici con la quale andranno entrambi a caccia del titolo iridato a partire dal prossimo marzo. Una gara fuori dall’ordinario, che pure però ha catturato sorrisi e l’attenzione di tanti curiosi in un periodo nel quale al rumore dei motori si preferisce evidentemente il fruscio della neve.
Finalmente una vacanza sulla neve…
Che un piemontese potesse farsi battere da uno spagnolo non stava né in cielo e né in terra, e non a caso con gli sci ai piedi Pecco ha saputo far meglio del nuovo compagno di squadra. Che ha ammesso di aver sciato “una decina di volte al massimo in tutta la vita, e solo per hobby”. Ma anche di essersi divertito tanto in uno degli appuntamenti più glamour del periodo invernale. “Quando non corri con Ducati e vedi i piloti del Team Factory divertirsi sulla neve, beh, un po’ di invidia ce l’hai. E ammetto che adesso che ho avuto la possibilità di partecipare a questo evento mi sono divertito davvero tanto e mi sento fortunato ad avere avuto la possibilità di essere uno della famiglia Ducati”.
Le prime impressioni sono state assai positive, anche quelle legate al rapporto con Davide Tardozzi. “So che è un uomo esigente e so che probabilmente capiterà anche di scontrarci dopo le gare, ma credo che l’onestà sarà alla base del nostro rapporto. Arrivo in un team fortissimo nel quale avrò molte cose da imparare, ma penso che la crescita sarà reciproca e sono sicuro che potrà portare qualcosa di buono per entrambi”.
Pecco “accoglie” Marquez e punta su Buriram
Bagnaia ha accolto Marquez in guanti bianchi, a riprova della volontà del team Lenovo Ducati di puntare da subito a creare armonia all’interno del box. E se lo spagnolo ha detto di ammirare molto il modo col quale Pecco affronta le curve a destra, a sua volta l’ex iridato della Rossa ha fatto capire di invidiare al rivale il modo con il quale prende le curve a sinistra. “Gli ho chiesto se mi desse qualche consiglio, ma non mi ha risposto”, ha fatto sapere Bagnaia.
“Marc è una brava persona, ho scoperto molte cose sul suo conto negli ultimi giorni, ad esempio che ha un cane “scalatore” che va sempre alla ricerca di cibo. Quest’anno avremo un compito mica semplice, ma cercheremo di lavorare per il bene di Ducati. E comunque il mio modo di correre non cambierà, e così anche il mio atteggiamento: quando servirà sarò aggressivo, altrimenti cercherò di gestire le cose”.
Buriram, prima tappa del mondiale, è distante meno di 40 giorni: “Non so chi vincerà, ma so che andremo forte su un tracciato che si addice alla Desmosedici”.