Clamoroso in MotoGP. Il campionato è finito da pochi giorni, col trionfo di Bagnaia e della Ducati, ma adesso è già tempo di pensare al prossimo anno e c’è una notizia che sta facendo impazzire i tifosi della massima categoria. Infatti, nella prossima stagione, dovrebbe esserci un ritorno in pista di un ex campione.
MotoGP, Pedrosa pensa al ritorno
Ai microfoni di “Speedweek.com”, Daniel Pedrosa è uscito allo scoperto. Il 37enne collaudatore della KTM ha ammesso: “Per me guidare è la cosa più bella del mondo. Fino a quanto riuscirò a regalare delle informazioni preziose ai tecnici di KTM continuerò nel mio programma. C’è però la possibilità che io gareggi nel 2023, i week-end saranno completamente differenti con l’introduzione delle gare sprint. Credo che un fine settimana mi aiuterebbe meglio a capire le esigenze dei piloti”.
Pedrosa elogia la Ducati
Pedrosa sa bene quale sarà la scuderia da battere: la Ducati. Lo spagnolo ha elogiato Bagnaia recentemente e sulla scuderia Rossa ha aggiunto: “Spesso notiamo che la mescola si adatta meglio a un particolare tipo di moto su una particolare pista. Ducati trae vantaggio da questo perché ha il maggior numero di moto in campo e ne fa un uso migliore delle gomme rispetto alla concorrenza. Gli altri possono essere competitivi solo se la mescola è effettivamente adatta alla moto. Ma se non si armonizza ci sono dei problemi. Questo vale anche per KTM. Forse la Ducati – sottolinea lo spagnolo a Speedweek – ha trovato finora un equilibrio migliore tra le mescole dure e morbide”.
Pedrosa continua: “Negli ultimi due anni le qualifiche sono state spesso un punto debole per noi. Perché si vedeva che era più facile per i piloti Ducati andare un secondo più veloci con le nuove gomme morbide. Di conseguenza, piazzano tutte e otto le Ducati molto avanti in griglia e per le altre squadre diventa dura essere davanti”.
MotoGP, tifosi felici per Pedrosa
Il ritorno in pista di Pedrosa ha mandato in visibilio tanti fan della MotoGP, che non hanno mai dimenticato le battaglie del tre volte campione del mondo (una in 125, due in 250) con Rossi, Lorenzo e Marquez. Non lotterà certo per il titolo lo spagnolo, ma la sua esperienza e la sua classe darà fastidio a Bagnaia e ai contendenti per il primo posto.