Si corre a Le Mans il Gran Premio di Francia ma la MotoGP sembra quasi tutta concentrata sul mercato piloti quanto mai incandescente. Tutto o quasi gira intorno al nome del futuro compagno di Francesco Bagnaia nel team ufficiale Ducati Lenovo. Ed è proprio su un presunto ostracismo di Pecco nei confronti di Marc Marquez che la conferenza stampa pre week end ha visto una sorta di regolamento di conti. Il tutto mentre Gigi Dall’Igna fissava la dead line per l’annuncio della casa di Borgo Panigale su chi condividerà il box col due volte campione del mondo.
- Bagnaia: "Non voglio Marquez come compagno? Una ca***ta!"
- Bagnaia contro Marquez, il giornalista spagnolo fa mea culpa
- MotoGP: Bastianini, Marquez e Martin sul futuro in Ducati con Bagnaia
- Corsa alla Ducati, Dall'Igna fissa la dead line: "Prima del Mugello saprete"
Bagnaia: “Non voglio Marquez come compagno? Una ca***ta!”
Il mercato piloti MotoGP tiene banco anche nella conferenza del Gran Premio di Francia che inizia domani con le libere e le qualifiche col classico menù di Sprint Race al sabato e gara la domenica. L’argomento più gettonato è il futuro compagno di Ducati ufficiale di Francesco Bagnaia. Il tutto gira intorno a tre nomi: la conferma di Enea Bastianini, o l’approdo di uno tra Marc Marquez e Jorge Martin. Pecco ha le idee chiare, chiarissime, anzi sbotta in conferenza:
“Ho già risposto a questa domanda, ho visto un video su Twitter in cui un giornalista spagnolo dice che non voglio Marc Marquez nel team ufficiale. Sono ca***te, a me non importa. Voglio solo battere tutti ed essere sempre il migliore, non ho preferenze. Lavoro bene con Enea e sappiamo esattamente il tipo di lavoro che stiamo facendo, cambiando compagno di squadra dovremo cambiare approccio, ma io vorrò sempre essere più forte”.
Bagnaia contro Marquez, il giornalista spagnolo fa mea culpa
E se passa quasi inosservata la battuta di Jorge Martin che sottolinea: “Siamo già stati compagni” ricordando i vecchi tempi, entrambi giovanissimi, in Moto3 alla Mahindra nel biennio 2015/2016, ben più rilevante è l’outing del giornalista spagnolo di cui sopra accusato da Bagnaia di aver detto una “ca***ta” sul suo presunto ostracismo nei confronti di Marquez.
“Sono io ad aver detto che non vuoi Marc Marquez nel team. Mi dispiace, ti chiedo scusa, qualcuno mi ha detto questa cosa ed evidentemente mi ha mentito” le parole riportate dal sito Mowmag.
MotoGP: Bastianini, Marquez e Martin sul futuro in Ducati con Bagnaia
Anche Enea Bastianini, Marc Marquez e Jorge Martin ovviamente non si sottraggono alle domande sul proprio futuro. Il pluricampione del mondo MotoGP che in Spagna è tornato a lottare per la vittoria ammette di puntare alla Ducati ufficiale per il 2025: “Mi sento più forte e sicuro in pista ed era il mio obiettivo. Se continuerò così, nel 2025 l’obiettivo sarà lottare per il campionato e servirà avere il materiale più aggiornato. Più andrò veloce e più avrò opzioni”
Jorge Martin arriva a Le Mans dopo la caduta di Barcellona quando era in testa, cosa che gli ha fatto perdere molto del vantaggio accumulato fin qui. Martinator ha ribadito a inizio stagione di volere la “promozione” in Ducati ufficiale, Pramac ha di fatti annunciato che il suo ciclo si è concluso quindi: “Sono contento di dove sono, ma la mossa naturale sarebbe andare nel team ufficiale. Sono stato vicino nel 2022 e poi nel 2023. Il mio obiettivo è arrivare lì a breve, altrimenti vedremo cosa accadrà”
Più sereno, almeno apparentemente Enea Bastianini, dei tre quello con le quotazioni più basse, forse un po’ rassegnato a dover lasciare Ducati: “A breve si deciderà il futuro, sono abbastanza tranquillo, mi sento a posto. Mi manca poco per tornare al top”.
Corsa alla Ducati, Dall’Igna fissa la dead line: “Prima del Mugello saprete”
Il direttore generale della casa di Borgo Panigale, Luigi Dall’Igna illustra i criteri per la scelta del compagno di squadra di Bagnaia nel 2025: in ballo Bastianini, Martin e Marc Marquez: “Una decisione difficile, non considereremo solo la stagione 2024 ma tutta la storia dei tre piloti. Tutti e tre sono dei campioni, io penso che dobbiamo essere sinceri con tutti e tre e dare loro la possibilità eventualmente di trovare la migliore collocazione in MotoGP se non sarà Ducati quindi credo che Mugello possa essere il limite per la nostra decisione“.