Niente Gran Premio delle Americhe per Marc Marquez: il pilota della Honda, che si era fratturato la mano destra nella caduta al terzo giro del Gran Premio del Portogallo, non ha recuperato pienamente dal suo infortunio e ha deciso di dare forfait per la gara di Austin.
A comunicarlo la stessa Honda: Marquez, dopo le dure lezioni del passato, ha deciso di non rischiare e di cautelarsi in vista del prosieguo del campionato. Una decisione a sorpresa che preoccupa i tifosi e la stessa MotoGp in merito al futuro dell’otto volte campione del mondo.
- Marc Marquez ancora ko: il comunicato della Honda
- Marc Marquez: una rinuncia dolorosa e preoccupante
- Honda: Bradl al posto di Marquez
Marc Marquez ancora ko: il comunicato della Honda
“Dopo un’ultima TAC, Marc Marquez e il suo team medico, guidato dal Dr. Ignacio Roger de Oña presso l’Ospedale Ruber Internacional di Madrid hanno confermato che il primo metacarpo è ancora in fase di guarigione – è la nota diffusa dalla Honda -. Dopo una stretta collaborazione con il Team Repsol Honda e HRC, tutte le parti coinvolte hanno deciso di lasciare che l’infortunio guarisca completamente e di evitare rischi inutili”.
“Marquez continuerà a lavorare al suo programma di riabilitazione a casa per tornare in piena forma il prima possibile”. A questo punto il pilota dovrebbe rientrare il 30 aprile, in occasione del Gp di Spagna a Jerez de La Frontera.
Marc Marquez: una rinuncia dolorosa e preoccupante
Per Marc Marquez si tratta del tredicesimo Gran Premio saltato nelle ultime tre stagioni, il venticinquesimo se si considera il 2020 da incubo. Le dure lezioni del passato hanno spinto il fuoriclasse di Cervera a scegliere la cautela per evitare il peggio. E’ un brutto colpo per la Honda in crisi di risultati e anche per la MotoGp, che conta molto sullo spagnolo per rialzare gli ascolti.
Ed è una vera e propria beffa per Marquez: il Circuito delle Americhe di Austin è uno dei tracciati in cui è stato più dominante in passato, in Texas ha vinto sette volte su nove gare complessive disputate. Rientrerà invece in gara il pilota portoghese dell’Aprilia RNF Miguel Oliveira, colpito da Marc Marquez a Portimao: la questione penalità per il centauro catalano viene rimandata a Jerez de la Frontera.
Honda: Bradl al posto di Marquez
A sostituire Marquez in Texas sarà il collaudatore della Honda Stefan Bradl: “Il piano prevede che io voli dalla Germania al Texas il 13 aprile. Ma se dovessi essere utilizzato lì come pilota sostitutivo per la Honda, dovrò viaggiare direttamente dalla Spagna al Texas”, aveva detto il tedesco prima dell’ufficialità del forfait di Marquez.
Marquez si è rivolto così sui social ai tifosi dopo l’annuncio del forfait: “Ho deciso di non prendere rischi, continuo la riabilitazione per tornare al più presto, grazie per il vostro sostegno”.