Nell’ultima giornata dei test alla vigilia della stagione 2024 della MotoGP (ma prima ci saranno anche quelli in Qatar, dal 19 al 21 febbraio) le Ducati hanno imposto la proprio legge nei confronti degli avversari in quel di Sepang. Già a metà sessione sono arrivati anche dei record sul giro, realizzati da Francesco Bagnaia, primo nella storia del circuito malese a scendere sotto un tempo di 1:57.
- MotoGP, test day 3: le Ducati monopolizzano i primi posti
- MotoGP 2024, test day 3: metà giornata da record, quartetto Ducati sotto 1:57
- MotoGP, test di Sepang 2024, day 2: i tempi a metà giornata
MotoGP, test day 3: le Ducati monopolizzano i primi posti
Ma come abbiamo detto le moto di Borgo Panigale hanno lanciato un chiaro messaggio al parco rivali, visto che nella prima metà di oggi altre tre Desmosedici hanno infranto il muro del 1:57, ovvero le GP24 di Jorge Martin ed Enea Bastianini e la GP23 del team Gresini di Alex Marquez.
In una giornata che ha visto anche un ritorno nel mondo della MotoGP, ovvero quello di Davide Brivio che dopo la parentesi in Alpine (dalla stagione 2021) andrà a ricoprire da quest’anno il ruolo di team principal di Trackhouse Racing, le GP24 insomma hanno lanciato un chiaro messaggio alle rivali. Il tempo di 1:56.682 del campione del mondo uscente, in sella ad una GP24 che vedeva novità nello scarico e nella carena, è rimasto intaccato anche nella seconda parte della giornata, considerato che nella prima i piloti sono andati subito a caccia del time-attack per poi concentrarsi sul passo gara.
Alle sue spalle la nemesi Martin, anch’egli con la carena nuova e con sensazioni migliori rispetto alla giornata di ieri. Si conferma il quartetto Ducati in testa alla fine di questa sessione a Sepang, come vedremo nel resoconto di metà giornata. Per quanto riguarda le simulazioni delle Sprint Race, miglior tempo per Fabio Di Giannantonio, seguito da Bastianini e Martin. Ottavo Bagnaia.
MotoGP 2024, test day 3: metà giornata da record, quartetto Ducati sotto 1:57
La prima metà della giornata ha visto quindi svettare Bagnaia nella lista dei tempi firmando un risultato di 1:56.682, segnando così all’ottavo su 37 giri un nuovo record per la pista di Sepang (oltre a scendere di otto decimi rispetto alla pole position fatta registrare nel GP di Sepang dello scorso anno). Rispetto alla giornata precedente, va detto, i primi quattro hanno iniziato la sessione con un tempo di 1:56. Oltre a Pecco citiamo infatti anche Jorge Martin, che ferma le lancette a 1:56.854. A seguire Enea Bastianini, a 1:56.915, ed Alex Marquez, con un riscontro di 1:56.938.
Interrompe in classifica provvisoria la teoria delle Ducati l’Aprilia di Aleix Espargaro, primo degli uomini con un tempo di 1:57.091, seguito però dalla GP23 di Marc Marquez, fiore all’occhiello del team Gresini migliorando di circa nove decimi il tempo fatto registrare ieri.
Da registrare poi la scivolata di Fabio Di Giannantonio, fortunatamente senza conseguenze fisiche e senza creare problemi alla sua sessione di metà giornata, conclusa al settimo posto con un tempo di 1:57.343. Luca Marini, fresco di approdo in Honda, è 18esimo a 1:58.026 (“La moto è migliorata tanto in questi ultimi giorni […] però è diversa da guidare rispetto alla Ducati, io mi devo ancora adattare e dobbiamo ancora lavorare sul setting e sul turning”, ha dichiarato poi a fine giornata).
In generale le moto giapponesi hanno faticato ad avvicinarsi ai migliori dieci tempi (ad un passo Fabio Quartararo con la Yamaha, 11esimo con un riscontro di 1:57.525 che rappresenta comunque un miglioramento rispetto a ieri).
MotoGP, test di Sepang 2024, day 2: i tempi a metà giornata
Pos | Pilota | Moto | Tempo | |
1 | Pecco Bagnaia | Ducati | 1’56”682 | |
2 | Jorge Martin | Ducati | 1’56”854 | |
3 | Enea Bastianini | Ducati | 1’56”915 | |
4 | Alex Marquez | Ducati | 1’56”938 | |
5 | Aleix Espargaro | Aprilia | 1’57”091 | |
6 | Marc Marquez | Ducati | 1’57”270 | |
7 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 1’57”343 | |
8 | Pedro Acosta | KTM | 1’57”365 | |
9 | Joan Mir | Honda | 1’57”374 | |
10 | Brad Binder | KTM | 1’57”462 | |
11 | Fabio Quartararo | Yamaha | 1’57”525 | |
12 | Maverick Vinales | Aprilia | 1’57”528 | |
13 | Takaaki Nakagami | Honda | 1’57”765 | |
14 | Jack Miller | KTM | 1’57”851 | |
15 | Alex Rins | Yamaha | 1’57”879 | |
16 | Johann Zarco | Honda | 1’57”942 | |
17 | Miguel Oliveira | Aprilia | 1’58”000 | |
18 | Luca Marini | Honda | 1’58”026 | |
19 | Cal Crutchlow | Yamaha | 1’58”673 | |
20 | Marco Bezzecchi | Ducati | 1’58”685 | |
21 | Augusto Fernandez | KTM | 1’58”740 | |
22 | Lorenzo Savadori | Aprilia | 1’58”814 | |
23 | Michele Pirro | Ducati | 1’58”865 |