Centellina le conferenze da tempo, evitando le vigilie di campionato e parlando solo dopo le partite o negli appuntamenti Uefa ma quando tocca a lui, José Mourinho offre sempre ampio materiale: una manna per i media, lo Special One. Che sia simpatico o meno, che sia un tecnico super o un sopravvalutato per il gioco delle sue squadre, il portoghese regala sempre titoli, spunti e polemiche e anche ieri, dopo il 2-2 con la Salernitana, ha fatto il suo show.
- Mourinho scatenato contro Pairetto
- Mourinho attacca il mercato della Roma
- Mourinho difende la Juventus
- Lo show di Mourinho scatena i tifosi
- Mourinho diventa l'idolo degli juventini
Mourinho scatenato contro Pairetto
Nel suo repertorio c’è sempre qualche frecciata agli arbitri – e non è mancata neanche ieri – ma nel mirino non c’era Colombo, che ha diretto la gara con i granata, bensì Pairetto con cui aveva avuto screzi nelle scorse settimane. Il fischietto di Nichelino ieri aveva concesso un rigore semi-inesistente alla Lazio (scatenando le ire del dirigente udinese Marino) e Mou non si è fatto scappare l’occasione, dicendo: “Pairetto come sempre ha fatto bene il suo lavoro…”.
Mourinho attacca il mercato della Roma
Poi una frecciata anche al suo ds Pinto e alla Roma: “Chi è che ha parlato di Roma da Champions League, Pinto? Problemi suoi. Andare in Champions League con 7mln spesi sul mercato non è miracolo, è Gesù Cristo che è arrivato a Roma e va a fare una passeggiata in Vaticano”. Questo però – in attesa della finale di Europa League col Siviglia – potrebbe essere uno dei suoi ultimi sfoghi perché è sempre più probabile che vada via a fine stagione. Ieri, in conferenza, non ha risposto all’ultima domanda, salutando tutti e dicendo: “Addio per due giorni”. Con i giornalisti che hanno risposto: “Addio”.
Mourinho difende la Juventus
Poi il coup de theatre quando ha preso le difese della Juve. Proprio lui che mise le mani alle orecchie, dopo aver vinto col Manchester United a Torino, per sentire meglio i fischi: “La penalizzazione alla Juventus é uno scherzo…la Juve e Max Allegri hanno vinto i punti sul campo e mi spiace per loro, per me é compromessa la validità del campionato…Mi dispiace per i professionisti come me che hanno fatto punti sul campo e vedono rovinarsi il loro lavoro perché dirigenti hanno fatto errori”.
Lo show di Mourinho scatena i tifosi
Fioccano le reazioni sul web: “Mourinho non è solo un allenatore. Lui è educatore, filosofo, teologo, psicologo, censore, stratega abile, gentile avvoltoio e affabile ammaliatore. Le sue conferenze trascendono la semplice narrazione calcistica per salire nell’Olimpo dell’oratoria”.
C’è chi non gli dà peso: “mente sapendo di mentire, quando dice che non ha una squadra da Champions. Su 18 punti nelle ultime 6 ne ha fatti 4, ed è a 4 punti dal 4º posto. Anche causa sfortuna, infortuni, errori arbitrali. Ma al netto di una finale storica, questa squadra era ed è da Champions“.
Mourinho diventa l’idolo degli juventini
Tanti tifosi della Juve, invece, lo omaggiano: “Mi sei stato sulle scatole come persona ma non come allenatore, ha detto più cose lui in questa intervista che i nuovi dirigenti e difensori della Juve: meriti un applauso”, oppure: “La cosa più assurda è che Lotito e Mourinho, con le loro dichiarazioni, mi hanno rappresentato più della stessa Juventus” e ancora: “Siamo tutti d’accordo: le parole che Allegri, Mourinho, Lotito e altri hanno speso sulla vergognosa vicenda della penalizzazione inflitta alla Juventus, dovevano dirle i dirigenti e i proprietari della Juventus stessa in questi mesi. Società semplicemente inesistente”.
C’è anche l’altra campana: “Mourinho era quello che qualche settimana fa diceva che avrebbero tolto la penalizzazione alla Juve perché siamo in Italia e adesso, che non ha più possibilità di qualificarsi in Champions, ha cambiato idea. Al circo sono più credibili” e poi: “A Mourinho della Juve non frega nulla. Ha capito che non arriva in Europa tramite campionato e la butta in caciara per giustificare il fallimento. Utilizza la Juve e Allegri per i suoi interessi. È furbo, ma come direbbe lui, non tutti sono dei pirla”. Infine, la chiosa sarcastica: “Mourinho difende Allegri, perché senza di lui in serie A , sarebbe la Roma la squadra che gioca peggio”.