Non solo quello sul campo, Aurelio De Laurentiis può festeggiare anche lo Scudetto dei conti. Nell’anno in cui si è laureato campione d’Italia per la terza volta, a 33 anni dall’ultimo trionfo targato Maradona, il Napoli ha infatti stabilito un clamoroso primato: l’ultimo bilancio annuale, chiuso al 30 giugno 2023, ha fatto registrare un utile record, un risultato netto positivo mai così ampio in tutta la storia della Serie A. Un utile di quasi 80 milioni di euro, proprio nella stagione in cui ha tagliato spese e compensi. Una stagione premiata dal tricolore.
- Napoli, utile di bilancio record al 30 giugno 2023
- La top ten dei bilanci virtuosi: ci sono Juve e Inter
- Napoli, De Laurentiis aumenta i compensi al CdA
Napoli, utile di bilancio record al 30 giugno 2023
A snocciolare i dati dell’ultimo bilancio del Napoli è il portale specializzato Calcio e Finanza, secondo cui il club di De Laurentiis è riuscito a superare…se stesso. Con un utile di 79,7 milioni di euro, infatti, il Napoli ha ritoccato in positivo il suo stesso primato stabilito al termine della stagione 2016-17: 66,6 milioni di euro. In terza posizione l’utile fatto registrare da un’altra società virtuosa, l’Atalanta, nel 2020: 56,7 milioni di euro.
La top ten dei bilanci virtuosi: ci sono Juve e Inter
Nella top ten degli utili più significativi c’è spazio anche per la Fiorentina di Commisso, che nel 2021-22 ha incamerato un utile di 46,8 milioni di euro, e per la Juventus di Agnelli, che grazie essenzialmente alla plusvalenza Pogba nel 2016-17 ha piazzato un utile di 42,6 milioni. Poi Torino e Fiorentina 2017 (rispettivamente +37,2 e +27,1 milioni), Lazio 2017-18 (+37 milioni), Atalanta 2021 (+35,1 milioni) e l’Inter 2013-14 (33,2 milioni).
Napoli, De Laurentiis aumenta i compensi al CdA
Grazie all’utile record dell’ultimo bilancio, il presidente De Laurentiis ha potuto aumentare i compensi a sé e al resto del CdA del Napoli, di cui fanno parte la moglie Jacqueline Marie Baudit e il figlio Edo, vicepresidenti, la figlia Valentina, entrata recentemente nel settore marketing, e l’amministratore delegato Andrea Chiavelli, unico membro esterno alla famiglia. Dai 2,3 milioni di euro del 2022, la quota destinata al CdA è salita a 2,5 milioni. Complessivamente nel corso degli anni al CdA del Napoli sono andati quasi 40 milioni di euro. L’unico De Laurentiis a non passarsela troppo bene, insomma, è Luigi, contestato a Bari.