Servivano probabilmente più fuori dal campo, visto quanto accaduto in città con la guerriglia tra le opposte tifoserie, i cartellini rossi e probabilmente anche il Var per identificare al meglio chi ha bruciato l’auto della polizia e chi ha scatenato i disordini in centro perché in campo Napoli-Eintracht è stata una gara corretta e senza particolari episodi da moviola. Così come forse l’arbitro Taylor, che era un ex poliziotto (è diventato arbitro internazionale nel 2013, lasciando il suo incarico all’interno della polizia penitenziaria) sarebbe stato quasi più utile per strada che sul campo dove i partenopei hanno travolto i tedeschi per 3-0.
- Napoli-Eintracht, il precedente favorevole con gli azzurri
- Napoli-Eintracht, Taylor ha ammonito quattro giocatori
- Napoli-Eintracht, c'era il rigore su Zielinski
Napoli-Eintracht, il precedente favorevole con gli azzurri
Aveva un solo precedente l’inglese Taylor con la squadra di Spalletti ed era beneagurante: Lipsia-Napoli 0-2 del 22 febbraio 2018. Il fischietto britannico, che è stato anche l’arbitro di Danimarca-Finlandia, la gara passata alla storia per l’arresto cardiaco di Eriksen, è molto stimato dall’Uefa che gli aveva affidato la direzione della finale dell’ultimo mondiale per club vinto dal Real Madrid sull’Al-Hilal.
Napoli-Eintracht, Taylor ha ammonito quattro giocatori
Assistito da Beswick e Betts con IV uomo Jones, van Boekel al Var e Manschot all’Avar, l’arbitro Taylor ha ammonito quattro giocatori: 26′ p.t. N’Dicka (E), 32′ p.t. Lenz (E), 20′ s.t. Götze (E), 32′ s.t. Juan Jesus (N).
Napoli-Eintracht, c’era il rigore su Zielinski
Taylor ha mostrato subito il pugno duro per far capire che non avrebbe accettato il gioco violento, ammonendo due giocatori dell’Eintracht prima della mezzora. Un solo caso eclatante di moviola, ovvero il rigore concesso al 63′ al Napoli. Decisione giusta: netto il fallo di Sow che atterra Zielinski (che poi realizzerà il penalty per il definitivo 3-0).