La notte appartiene a chi si ama, canta Patty Smith, ospite d’onore al Maradona, ma l’amore tra il Napoli e lo stadio di Fuorigrotta pare essersi offuscato: altra sconfitta interna per gli azzurri, che non vincono in casa dal 29 ottobre. La notte e la vittoria sono dell’Inter, che scavalca la Juventus e torna in vetta alla Serie A.
- Napoli-Inter, la chiave della partita
- Le pagelle del Napoli
- Le pagelle dell’Inter
- La pagella dell’arbitro
- Il tabellino di Napoli-Inter 0-3
Napoli-Inter, la chiave della partita
Pressing alto e, di conseguenza, possesso molto accorto per Napoli e Inter, interessate a non perdere palloni. La differenza la fanno i dettagli, le parate di Sommer e la capacità della squadra di Inzaghi di fare male quando gli avversari abbassano la guardia. Ma anche gli episodi arbitrali, come il presunto fallo di Lautaro su Lobotka in occasione dell’1-0 e il presunto rigore negato a Osimhen prima del raddoppio nerazzurro.
Le pagelle del Napoli
- Meret 5 – Bene su Lautaro (in sospetto fuorigioco) al 39’, non può nulla sulla bordata di Calhanoglu e la percussione di Barella. Nel finale sviene sul cross di Cuadrado per il 3-0 dell’Inter.
- Di Lorenzo 6 – Solito regista aggiunto, ci prova fino al 90’.
- Rrahmani 6 – Preoccupato dai movimenti di Lautaro, regge con qualche apprensione.
- Ostigard 5 – Positivo in avvio, quando viene chiamato a mettere una pezza anche ai movimenti di Natan. L’Inter segna appena viene portato fuori posizione, poi si fa sorprendere dall’inserimento di Barella e dal cross di Cuadrado.
- Natan 5 – da terzino male nei tempi di uscita su Dumfries, viene spesso preso in mezzo dagli interisti. I due assist non sfruttati da Osimhen tra le poche cose da salvare, nella ripresa assiste al raddoppio nerazzurro senza reagire (dal 42’ s.t. Zerbin sv).
- Anguissa 5,5 – Si dà da fare, specie quando si associa a Di Lorenzo e Politano sulla destra. Arruffone.
- Lobotka 5 – Non riesce a liberarsi della guardia di Mkhitaryan e perde palloni sanguinosi tra i quali quello dell’azione dell’1-0 nerazzurro. Male nella ripresa (dal 29’ s.t. Zielinski 5,5 – Non al meglio, entra tardi per incidere).
- Elmas 6 – Apre la gara con un siluro deviato da Sommer in corner, si sbatte nei recuperi e prova a dar fastidio all’Inter a ogni possesso (dal 29’ s.t. Lindstrom 5,5 – Rivede il campo dopo le tante panchine con Garcia e l’infortunio in nazionale).
- Politano 6 – Il migliore dei suoi. Sfortunato al 36’, quando la traversa gli nega il gol dell’ex. Tenta di innescare Osimhen con la “pallata” di spallettiana memoria (dal 22’ s.t. Raspadori 6 – Ci prova, ma la partita è compromessa).
- Osimhen 5 – Ancora lontano dalla forma migliore, si incarta su un buon pallone in area servitogli da Natan e perde molti duelli con Acerbi.
- Kvaratskhelia 5,5 – Poco coinvolto, non prende ritmo e rende facile il lavoro a Darmian e Dumfries, che lo raddoppiano sistematicamente. Se ne va in una sola occasione, ma trova Sommer sulla sua strada.
- All. Mazzarri 5,5 – La prima al fu San Paolo dopo 10 anni non è fortunata, il Napoli è timido in possesso e impreparato sulle fiammate nerazzurre.
Le pagelle dell’Inter
- Sommer 7,5 – Subito sollecitato da Elmas, risponde presente. Attento sulle uscite basse, si supera sul diagonale di Kvaratskhelia nella ripresa, sull’1-0.
- Darmian 6,5 – Tiene la guardia su Kvaratskhelia, a Inzaghi basterà così (dal 41’ s.t. Bisseck sv).
- De Vrij 6 – Costretto a fermarsi al primo scatto a cui lo obbliga Osimhen (dal 18’ p.t. Carlos Augusto 6 – nella linea a tre per emergenza, mette grinta nell’uno contro uno, anche troppa: graziato in un paio di occasioni da Massa).
- Acerbi 6,5 – È vero, quando affronta Osimhen il nigeriano non è mai al top. Ma se il nigeriano sfigura è anche per la concentrazione del veterano di Inzaghi, un martello. Ed è anche fortunato sull’episodio del presunto rigore.
- Dumfries 6,5 – Raddoppia su Kvara, corre alle spalle di Natan, fa la sponda per l’1-0 di Calhanoglu: serve altro? (dal 32’ s.t. Cuadrado 6 – entra in tempo per servire l’assist del 3-0).
- Barella 7,5 – Occupa le linee di passaggio e costringe il palleggio del Napoli a girare al largo. Cerca l’imbucata ma è senza toccare palla, col velo per Calha, che trova la prima giocata vincente. La seconda è un gol da top player, nel mezzo dell’area partenopea.
- Calhanoglu 7 – Fa credere di essere fuori partita con qualche errore in impostazione e una palla persa che poteva diventare pericolosa al 36’. Al momento giusto, però, il suo destro è perfetto. Sadico.
- Mkhitaryan 6,5 – Arma tattica di Inzaghi, che gli chiede di francobollare Lobotka e poi buttarsi negli spazi dietro le punte. L’armeno esegue (dal 32’ s.t. Frattesi 6 – Mette intensità in un finale ormai scritto).
- Dimarco 7 – Limita le sgroppate, preoccupato da Di Lorenzo, ma quando sale a pressare dà fastidio al capitano azzurro. È il vero rifinitore di Inzaghi, dai suoi cross nascono le prime due reti dell’Inter.
- Thuram 6,5 – Fastidioso il suo movimento ad allargarsi alle spalle di Natan, segna due gol: uno in fuorigioco, l’altro per il 3-0 (dal 41’ s.t. Arnautovic sv).
- Lautaro Martinez 6 – Tenta prima il guizzo al 39’ su una palla vagante in area, ma sbatte su Meret. Poi tiene in apprensione i centrali di Mazzarri, si divora il 3-0.
- All. S. Inzaghi 7 – Vince la battaglia del pressing con Mazzarri, il resto lo fa la capacità della squadra di sfruttare gli episodi e i momenti della partita con la qualità dei suoi interpreti.
La pagella dell’arbitro
- Massa 5 – Lascia giocare ma dimentica qualche ammonizione. Dubbi sui contatti in area, soprattutto quello tra Acerbi e Osimhen che precede il gol del 2-0: il Var non lo aiuta.
Il tabellino di Napoli-Inter 0-3
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Natan (dal 41’ s.t. Zerbin); Anguissa, Lobotka (dal 29’ s.t. Zielinski), Elmas (dal 29’ s.t. Lindstrom); Politano (dal 22’ s.t. Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione Gollini, Idasiak, Juan Jesus, Cajuste, Demme, Gaetano, Simeone. All. Mazzarri
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian (dal 41’ s.t. Bissek), De Vrij (dal 18’ p.t. Carlos Augusto), Acerbi; Dumfries (dal 32’ s.t. Cuadrado), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (dal 32’ s.t. Frattesi), Dimarco; Thuram (dal 41’ s.t. Arnautovic), Lautaro Martinez. A disposizione Audero, Di Gennaro, Stabile, Agoumé, Asllani, Klaassen, Sensi, Sanchez. All. S. Inzaghi
Arbitro: Massa di Imperia
Reti: Calhanoglu al 44’ p.t., Barella al 16’ s.t., Thuram al 40’ s.t..
Note: ammonito Darmian al 33’ s.t.. Recuperi: 3’ p.t., 3 s.t..