Quasi certamente non farà parte dell’elenco dei convocati per la partitissima col Milan. Le sue condizioni non sono buone. Lorenzo Insigne, con tutta probabilità, guarderà la sfida di San Siro in tv, lontano dal campo. Non sta bene il capitano del Napoli, ripiombato nel tunnel dei problemi al polpaccio che lo avevano frenato durante la partita contro il Sassuolo. Guarda caso, da lì è iniziata la grande flessione degli azzurri in termini di risultati, con la squadra precipitata dal primo al quarto posto in una manciata di partite.
Insigne, nuovi fastidi muscolari: il report dettagliato
Sembrava che il peggio fosse passato, con Insigne in campo per una settantina di minuti contro l’Empoli al posto dell’infortunato Zielinski e con una settimana intera di lavoro a disposizione. Invece i guai non sono finiti. Dopo la prestazione poco incisiva (eufemismo) contro i toscani, il trequartista ha saltato quattro allenamenti di fila. Anche ieri ha fatto solo terapie e un po’ di lavoro in palestra. La particolarità è che questi forfait in serie si innestano nel bel mezzo di un’aspra querelle, quella legata al difficile rinnovo di contratto col Napoli. Giovedì il manager Pisacane, oltre a ribadire la distanza da De Laurentiis, aveva dispensato ottimismo sulla presenza del capitano contro il Milan. Che invece non ci sarà.
Gli infortuni di Insigne scatenano i tifosi sui social
È proprio la tempistica (infortuni-mancato rinnovo) ad alimentare sospetti tra i tifosi, ancora scottati dall’epilogo del caso Manolas. “Ma che coincidenza…una sceneggiata di Mario Merola in piena bagarre contratto”, scrive Jonny su Facebook. “Non gioca più perché a gennaio se non rinnova il procuratore lo porta via e deve essere ceduto senza infortuni. Vedi Manolas: ora è sano”, allude Marisa. “Ormai già è venduto…sono i classici mal di pancia”, la certezza di Antonio. Dwight ne ha un’altra: “Juventus-Napoli sarà l’ultima partita di Insigne col Napoli, Manchester City e Toronto sullo sfondo”. Angelo trova differenze con un altro caso di mercato: “Insigne come Manolas con la differenza che il greco si è ridotto notevolmente l’ingaggio mentre il capitano vuole aumenti a 30 anni. Vada di corsa in Canada“. Mentre Edoardo critica l’allenatore: “Bene, ma se non era ancora in condizione perché Spalletti lo ha schierato con l’Empoli? Non è che le responsabilità siano anche del tecnico?”.