Ci penso io. Giovanni Simeone ha rassicurato tutti, quando si è diffusa la notizia dell’infortunio di Victor Osimhen. Il centravanti nigeriano, capocannoniere della serie A e grande trascinatore del Napoli nella cavalcata scudetto, salterà certamente la sfida di campionato col Milan e la successiva trasferta di Lecce. È a rischio anche per la Champions, proprio contro i rossoneri. Niente paura: al suo posto è pronto il Cholito. Uno che non ha mai tradito.
- Tutti i numeri di Simeone: media gol da record
- Le reti pesanti del Cholito: ha già punito il Milan
- I segreti di Simeone: meditazione, dieta e...Napoli
Tutti i numeri di Simeone: media gol da record
Sono otto i gol messi a segno in stagione dal centravanti argentino: tre in campionato, quattro in Champions League, uno in Coppa Italia. Otto reti in 592 minuti, per una media gol altissima: in media una rete ogni 74 minuti. Giocasse tutte le partite, avrebbe già superato quota 40 in stagione. Tutti gol pesanti, tra l’altro. In serie A Simeone ha deciso la partita d’andata proprio col Milan, a San Siro, con un’incornata su cross di Mario Rui. Ha sbloccato la partita di Cremona, che si stava facendo complicata. E ha fatto impazzire il popolo del Maradona con quella rete nel finale alla Roma, valsa il 2-1 sui giallorossi di Mourinho.
Le reti pesanti del Cholito: ha già punito il Milan
In Champions Simeone ha segnato addirittura di più: quattro reti. “Sono sempre stato ossessionato da questa competizione“, ha spiegato in più occasioni, anche dopo la partita col Liverpool in cui fece segno pochi minuti dopo il suo ingresso in campo proprio al posto di Osimhen infortunato. Si è ripetuto contro l’Ajax ad Amsterdam e contro i Rangers al Maradona (doppietta). Quando ha sostituito il nigeriano, insomma, non ha mai steccato. Anche in Coppa Italia, quando – di fatto – Spalletti schierò il Napoli B contro la Cremonese. Gol che non evitò l’eliminazione ai rigori degli azzurri.
I segreti di Simeone: meditazione, dieta e…Napoli
Ma quali sono i segreti del Cholito? L’argentino, che ha recentemente coronato il sogno di essere convocato nella Selección, pratica regolarmente meditazione e respirazione. “Lo faccio almeno per 10-15 minuti al giorno, quando posso anche per un’ora”, ha confessato. La corretta alimentazione è un mantra per lui: non sgarra mai, neppure di fronte alle prelibatezze della cucina partenopea. Musica, scacchi e…mare sono le altre sue passioni. A Napoli, città che gli ha consigliato papà Diego, il mare lo ammira tutte le mattine dalla sua casa a Posillipo in compagnia di Giulia Coppini, la splendida modella diventata sua moglie l’anno scorso. Il mare fuori e la palla in rete: Simeone è pronto a prendere il posto di Osimhen.